E perché ai bambini di otto, nove o dieci anni non si osa proporre (in forma adeguata, naturalmente, ma autentica, senza troppe diluizioni ….!) i grandi problemi della vita, anche facendo ricorso esplicito ai grandi pensatori, ai testi sommi del pensiero, della fede e della speranza umana? Se lo chiede Gabriella Caramore nell’editoriale di Jesus di maggio; e vale la pena di rifletterci perché è vero che i grandi tesori della fede e del pensiero non dovrebbero esser presentati troppo tardi né in forma troppo diluita …. come spesso accade! Sullo stesso fascicolo della rivista si trovano molte altre cose molto interessanti orientate al rinnovamento della vita cristiana e alla riscoperta delle fonti, a cominciare dal reportage su Nomadelfia e l’utopia di don Zeno e dal dibattito aperto sul nostro prossimo futuro “fra paura e speranze”, con interventi di Franco Monaco, Chiara Giaccardi, Simone Morandini, Stella Morra e il teologo Paolo Benanti.
E’ dedicato a una riflessione/dibattito su “minoranze e diaspore religiose nella società globale contemporanea” il fascicolo n. 90 (gennaio/aprile) di Religioni e Società, la bella e coraggiosa rivista di Fabrizio Serra editore. I vari saggi del fascicolo interpellano anche i cattolici che vivono in Italia e si trovano a fianco di persone, spesso immigrate di recente, che si trovano in difficoltà da un punto di vista etico e soprattutto religioso. Ne emerge la necessità non solo di una migliore e cordiale accoglienza, ma anche di un vero dialogo fraterno, davvero religioso, animato dalla carità non meno che dalla ricerca della verità.
Il Regno-documenti n. 9/18 pubblica il testo integrale dell’Esortazione apostolica Gaudete et exsultate di Papa Francesco. Leggendola, e rileggendola, si scoprono mille e sempre nuovi stimoli alla riflessione …. e alla vita davvero cristiana. Molto interessante anche l’ampia antologia di testi tratti da documenti dei vescovi italiani usciti negli ultimi mesi e dedicati ai giovani. In preparazione del Sinodo dei Vescovi che si svolgerà a ottobre e intitolato “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”.
E a Papa Francesco è dedicato anche l’articolo di apertura de Il Foglio n 451 intitolato Papa Francesco sotto accusa, come è accaduto in un convegno organizzato a Roma in aprile da “un gruppo variegato (che va dagli atei devoti sino ad alcuni vescovi e cardinali) che ha definito fallimentare il quinquennio bergogliano”. Naturalmente (e giustamente) Il Foglio spiega e dimostra come il rinnovamento cercato dal Papa (e da tanti credenti!) è una ricerca di autenticità evangelica.
E tra numerosi altri argomenti trattati come di consueto su ogni fascicolo, il n 4029 di La Civiltà Cattolica (19 maggio 2018) il lettore troverà un bel saggio su Carlo Emilio Gadda, ingegnere e scrittore che segnala l’iniziativa dell’editrice Adelphi di riproporre la sua opera in una edizione critica completa. Si riscoprono così testi come Eros e Priapo (un saggio sulla dittatura e insieme una satira molto feroce contro il fascismo; e poi tante cose quasi dimenticate, come Il giornale di guerra e di prigionia, La cognizione del dolore, per arrivare a Quer pasticciaccio brutto de via Merulana.
(a. bert)