Romano Prodi, “G7, Italia promossa, ma Trump ha infranto lo spirito del summit” (intervista al Messaggero, in cui parla anche di politica interna). Andrea Bonanni, “Lo strappo e la fine degli Usa globali” (Repubblica). Francis Fukuyama, “Donald distrugge tutto, ma l’Europa non deve mollare” (intervista a Repubblica). Ian Bremmer, “L’America è in ritirata, il mondo più instabile” (intervista a Repubblica). Maurizio Molinari, “Sull’Occidente il ciclone Donald Trump” (La Stampa). Tonia Mastrobuoni, “Usa contro tutti. Il vertice dei no”, e “Merkel sui migranti: ‘Trump inaffidabile, l’Europa va avanti da sola” (Repubblica). Marta Dassù, “Ma i disaccordi rilanciano il ruolo del G7” (La Stampa). Federico Fubini, “Tutti i numeri di uno scontro che ci riguarda” (Corriere della sera). Emmanule Macron, “Donald farà la sua parte” (intervista al Corriere della sera). Su Macron e la sua formazione culturale e politica un’interessante intervista al direttore dell’Esprit, Olivier Mongin , su le Monde: “Le macronisme n’existe pas”.