Non si fermano le polemiche nei confronti del ministro per l’Integrazione Cecile Kyenge. Scrive l’ex sindaco di Reggio Emilia e oggi ministro degli Affari regionali, Graziano Del Rio: “Le proposte di legge di iniziativa popolare per una riforma del diritto di cittadinanza, come peraltro le oltre trenta già depositate alle Camere in questi venti anni, non propongono affatto un diritto di suolo assoluto, all’americana, cioè «nasci e sei cittadino». Propongono, bensì, un principio culturale: riconoscere, soprattutto ai minori, l’inserimento avvenuto da cittadini in una comunità in cui nascono o vivono. E per gli adulti, di abbreviare i tempi per la cittadinanza, che di fatto ora arriva dopo 13, anche 15 anni di regolarità (…)” (“Perché la legge sulla cittadinanza serve all’Italia”, Unità 13 maggio).
LA LEGGE SULLA CITTADINANZA SERVE ALL’ITALIA
16 Maggio 2013 | 0 comments