La tradizione cattolico-democratica e il Pd. Un articolo di Massimo D’Antoni

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“Proprio l’apporto di un certo cattolicesimo democratico, con la solida cultura parlamentarista, la visione pluralista del corpo sociale, l’idea di persona irriducibile ai rapporti economici, potrebbe consentire l’emergere di una sinistra più adeguata al Paese di quanto non sia ad esempio un mero richiamo al socialismo europeo, che da noi rischia di suonare fuori contesto. E non è questa una possibile interpretazione del progetto originario del Pd, forse anche un poco più alta e appassionante dell’idea del ‘partito fondato sulle primarie’?”. Così un interessante articolo, che è apparso sul sito leftwing.it a firma dell’economista Massimo D’Antoni lo scorso 26 ottobre. Per D’Antoni è da evitare “una perdita di visibilità della tradizione del cattolicesimo democratico nel Pd”.

 

 

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