Emmanuel Macron: “Una rivoluzione in 10 punti” (Foglio). Lisa Di Giuseppe, “La battaglia di Merkel tra Covid e Recovery” (Domani). Vittorio E. Parsi, “La vera sfida è conciliare democrazia e mercato. I veti sul Recovery” (Messaggero). Federico Fubini, “Non Budapest, la vera minaccia sono i frugali” (Corriere). Emanuele Felice, “La svolta dell’Europa non può finire con la pandemia” (Domani). ITALIA: Paolo Pombeni, “Il dialogo che nessuno vuole” (Il Quotidiano). Matteo Renzi, “Berlusconi? La maggioranza si può allargare” (intervista al Corriere). Stefano Cappellini, “Lo stop di Zingaretti a Di Maio e Sassoli su debito e Mes” (Repubblica). Gianni Cuperlo, “Il M5s si è de-vaffanculizzato e questa è una buona notizia” (Domani). Mario Giro, “Caro Minniti, la sicurezza non è di sinistra, è di destra” (intervista a Il Riformista). Paolo Naso, “Morti in mare e navi umanitarie all’ancora” (Riforma). IL DIVORZIO, 50 ANNI FA: In un’intervista a Radio Radicale Stefano Ceccanti ricorda, a 50 anni di distanza, l’approvazione della legge sul divorzio e l’istituzione del referendum abrogativo che poi si tenne, due anni dopo, nel 1974.