Marco Tarquinio, “Ecco perché ho promosso le grilline” (intervista a Repubblica). Agostino Giovagnoli, “Se i Cinquestelle si avvicinano alla chiesa” (Repubblica). Giampaolo Petrucci, “Santa Virginia da Roma? Prove di convergenza tra Chiesa e Movimento 5 Stelle” (Adista). Ernesto Preziosi, “Il Pd e la capacità attrattiva dell’area cattolica” (Unità).
1 Luglio 2016 at 15:38
Credo abbia ragione chi dice che il PD ha molti problemi, due in particolare: il primo è il doppio incarico di Renzi ragione per la quale il PD è identificato con le scelte del Governo, il secondo è la distanza che separa il vertice del PD dalla sua base, e più in generale dall’area centro-sinistra, sinistra. Per quanto ancora nebulosa, ma secondo Ilvo Diamanti non tanto, questi risultati indicano che una alternativa a Renzi e al PD sta prendendo forma. Continuare come se nulla fosse successo vuol dire condannare il PD al suicidio assistito ad opera di rottamatori rottamati dal M5S. Per carità, nulla di tragico, se il M5S vince ha il diritto di governare, il che è sicuramente il modo migliore per verificare cosa sa fare e quali risposte è in grado di dare. Più realisticamente, se ha ragione Prodi quando afferma che sono bastati due anni per logorare Renzi, posso pensare che basteranno pochi mesi per logorare il M5S. Non è una grande consolazione lo so, ciò che non so è cosa verrà dopo, e questo mi preoccupa.