Note sull’impasse del Partito Democratico

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Appare piuttosto centrato l’articolo di Gad Lerner su Repubblica dell’8 agosto, “I fantasmi della sinistra”, in cui spiega, ma non giustifica, la paura del Pd di abbandonare il governo con Pdl per la mancanza (nel suo bagaglio politico) di convincenti terapie per affrontare la crisi economica che attanaglia il Paese. Un’analisi più legata alla stretta attualità, ma acuta, è quella di Alessandro Campi sul Mattino del 9 agosto: “La sinistra e il fattore Berlusconi”. Così pure l’intervista di Goffredo Bettini pro-Renzi e pro-elezioni subito (“Il partito va rifondato”, Repubblica). Puntuale l’analisi anche di Stefano Folli sul Sole: “Due punti per settembre. La sfida della stabilità, la responsabilità di Berlusconi, le carte di Letta”. Rosy Bindi rilascia un’intervista, l’8 agosto, a Repubblica (“Il governo serve se fa bene al Paese, non è nato per assolvere il Cavaliere”) che non getta luce sul futuro prossimo del Pd. E Claudio Tito su Repubblica, lo stesso giorno, racconta quale è “Il piano B di Epifani e Letta”. Quanto alla riforma della legge elettorale Stefano Ceccanti il 7 agosto sull’Unità spiega perché la riforma elettorale non si può fare con i grillini (“Legge elettorale. M5S non vuole la stabilità”).

 

 

 

 

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