“Le sfide per l’Europa” secondo Giorgio Ruffolo e Stefano Sylos Labini (Repubblica). E secondo il ministro Pier Carlo Padoan, in un brano tratto dal suo libro (scritto prima di diventare ministro): “Così deve cambiare la UE” (Repubblica). Antonio Golini, presidente pro tempore dell’Istat, fa un’altra proposta: “Sud, iceberg alla deriva. La UE sia mediterranea” (intervista al Mattino). Giacomo Vaciago, sul Sole 24 Ore, invita a “Rileggere Delors per capire cosa manca all’euro”. Michele Nicoletti, recensendo un saggio del giurista Luca Nogler, ri chiama la necessità di tener fede anche oggi alla svolta umanistica del diritto del lavoro europeo, che ha caratterizzato a lungo la concezione del lavoro in Europa (“Lavoro, va recuperata la svolta umanistica”, Unità). Sul tema dei partiti, in Italia e in Europa, scrive Claudio Sardo sull’Unità: “Partiti europei e storture italiane”.