“Colpisce oggi – scrive Pierluigi Castagnetti (su democratica.com) – il numero di giornalisti, intellettuali, attori, che si improvvisano esperti politici per suggerire al Pd una lettura meno severa dei risultati, per indurlo a un atteggiamento più morbido e consentire a chi ha detto di aver vinto di potere vincere” (“La dignità dell’opposizione”).