La Rassegna stampa del 12 novembre 2022 (fonte S. Ceccanti). Tra i molti articoli segnaliamo: SUL CONTRASTO ITALIA-FRANCIA: Alessandro Barbera, “Draghi: Così si distrugge l’ase con Macron” (la Stampa); Marzio Breda, “Mattarella: In Europa non è tempo di egoismi, serve fiducia reciproca” (Corriere della sera); Claudio Cerasa, “I segreti della sfida Meloni-Macron” (Foglio); Giovanni Orsina, “Meloni vittima dell’ansia dimostrativa” (La Stampa); David Carretta, “I numeri sui migranti” (Foglio). Marcello Sorgi, “La linea unica del governo bifronte” (La Stampa). SUL PD: Stefano Cappellini, ““Bettini riunisce i filo-5S, ma tra Conte e il Pd si è spenta la scintilla”” (Repubblica); Alessandro Di Matteo, “Pd, Schlein in campo” (La Stampa); Carlo Fusi, “I dem non sono abituati all’opposizione” (Il Quotidiano). Marco Damilano, “La paradossale crescita dei movimenti irrilevanti e il ruolo del Pd” (Domani); Ilvo Diamanti, “La fiducia in Meloni crescita. M5S supera il Pd” (Repubblica). SULL’UCRAINA: Vittorio E. Parsi, “La ritirata di Mosca e la trattativa (im)possibile” (Messaggero). SUGLI USA: Fareed Zakaria, “Trump ridimensionato dal midterm” (intervista al Corriere). IDEE: Mauro Magatti, “L’idea di progresso e la sinistra globale” (Corriere della sera). Luca Diotallevi: “La libertà e il senso da dare all’antifascismo” (Messaggero).