È dedicato a una riflessione sul Congresso nazionale della FUCI (Federazione Universitaria cattolica Italiana) – svoltosi lo scorso anno a Chieti sui rapporti tra Università, formazione e lavoro -, il fascicolo di Ricerca che porta la data di fine 2016, ma uscito da poche settimane. La circostanza sottolinea la ricerca di una valutazione e riflessione in modo che le persone che hanno partecipato e animato il Congresso possano, non solo riassumerne qui i contenuti, ma anche esporre una riflessione di bilancio e rilancio dei medesimi. Ne emerge un richiamo alla necessità di “investire nella formazione”, una richiesta di prospettive che aiutino i giovani a superare il diffuso “disincanto”, una sottolineatura dell’”etica e utilità sociale del lavoro”. Emerge nel complesso una spinta fortissima, a partire dalla relazione introduttiva dei presidenti Marco Fornasiero e Marianna Valzano, a vivere pienamente il tempo universitario e della giovinezza con la coscienza della propria vocazione a servizio degli altri e dell’intera società, con umiltà e grande coraggio. E il messaggio del Papa, quello del Presidente Mattarella, così come le parole del segretario della Cei mons. Nunzio Galantino, incoraggiano con forza in questa direzione.
“La sfida della Pasqua si rinnova” titola in prima pagina Koinonia (n 3/17) che porta la data di marzo, ma è tutto rivolto verso “un sepolcro vuoto, luogo di speranza contro ogni speranza”; e p. Bruno Simoni, grande teologo domenicano, ricorda l’indimenticabile citazione di Sant’Alberto Magno: “Cercare la verità nella dolcezza della fraternità”. È stato questo il programma e lo stile della rivista Koinonia (modesta nella forma quanto splendida nei contenuti); ed è molto bella la lettera che Raniero La valle scrive al direttore, appunto p. Simoni, per esortare e raccomandare la continuazione della rivista, tanto più nella stagione di papa Francesco quando è più necessario, e sarà forse più facile “forzare l’aurora a nascere”. E par di intuire che oltre le difficoltà della presente (o piuttosto passata) cristianità si può intravvedere un cristianesimo fondato sulla coscienza, sull’amore, la fraternità, il servizio “in spirito e verità”.
Anche Il Foglio, mensile di cristiani torinesi (ma non solo…), in apertura del n. 440 dedica attenzione e speranza a papa Francesco sia nell’articolo di “fondo” di Aldo Bodrato che analizza il modo singolare ed efficace con cui il pontefice parla di Satana, sia nella lettera a Papa Francesco in cui un qualificato gruppo di donne e uomini (che si denomina “nella gioia dell’Evangelo”) ringrazia il Papa e lo esorta a proseguire e intensificare l’impegno per una comunione, corresponsabilità, sinodalità crescente di tutti i credenti, di tutte le coscienze…
Il Regno attualità (n 4/17) offre un severo editoriale di Gianfranco Brunelli intitolato “La sinistra che ha fallito. Personalismi, scissioni e scontri di potere”, con tanto di fotografia di Matteo Renzi e un’analisi degli anni recenti assai severa verso di lui, ma anche verso Bersani e d’Alema nonché Grillo, Salvini e … anche Monti. Sul piano europeo si sottolinea che “extra euro nulla salus”, ma che in Francia cresce la forza di Marine Le Pen, che porterebbe la Francia fuori dall’UE, mentre l’opinione pubblica cattolica è indecifrabile: il 5 per cento va alla messa domenicale mentre il 53 per cento si dice cattolico. Ma che cosa pensa e crede?
Molto interessante, ma va letto compiutamente, il dossier sui giovani offerto dal fascicolo di marzo-aprile della rivista Consacrazione e servizio e intitolato “Come frecce in mano ad un eroe”. Ne sono autori Marco Pavan, Armando Matteo, Alessandro Castegnaro, Tony Drazza, Guido Errico, Pier Cesare Rivoltella e Alessandra Smerilli. Vengono considerati soprattutto i vari aspetti del comportamento e del rapporto tra giovani e mondo religioso, ma anche i temi dell’educazione e della preparazione-introduzione al lavoro. Nello stesso fascicolo inoltre si può leggere la recensione del libro molto importante, che nasce da un’indagine nazionale, di Franco Garelli: “Piccoli atei crescono. Davvero una generazione senza Dio”, (ed. Il Mulino). La recensione è di don Armando Matteo che suggerisce di approfondire l’analisi, la conoscenza e la valutazione di quello che è chiamato il “nomadismo spirituale dei giovani”.
Molti temi interessanti, come di consueto, riempiono le pagine del La Civiltà Cattolica. Diremo solo che sul numero 4002 c’è un’ampia e bella intervista al Presidente Sergio Mattarella che merita d’esser letta. C’è poi un articolo di p. Giovanni Sale sj. su Trump, articoli sulla Chiesa brasiliana, sui vescovi francesi (di Giampaolo Salvini) e un profilo del sociologo Zygmunt Bauman (di p. Francesco Occhetta sj).
(a. bert.)