Roberto Di Giovan Paolo, deputato uscente del Pd e di nuovo candidato, ha pubblicato di recente Dossetti, il dovere della politica, edizioni Nutrimenti. Ne lascia ampia traccia con due articoli, uno su “Europa” (“Il dovere della politica e la lezione di Dossetti”) e l’altro su “l’Unità” (“La politica di Dossetti così vicina alla vita dei cittadini”), entrambi il 26 gennaio (ed entrambi molto simili…). Di Giovan Paolo propone di riprendere l’idea dossettiana del partito come “fulcro di una ristrutturazione della società”, che unisce politica e formazione. “Paradossalmente – scrive – il governo dei ‘tecnici’, promosso e difeso per rimuovere il macigno berlusconiano dal corso della democrazia italiana, ha dimostrato, con la limitatezza delle sue misure legate ad una lettura economica classica, il confine oltre il quale i cattolici democratici guardano per realizzare la Costituzione sostanziale immaginata dai costituenti dossettiani”.