Ilvo Diamanti, “Dopo le primarie sale il Pd, Lega al 34%, cala il M5S” (Repubblica). Nicola Piepoli, “L’effetto Zingaretti risolleva il Pd, ma il Centrodestra sfiora il 50%” (la Stampa). Stefano Folli, “E’ la destra la calamita del populismo” (Repubblica). Quanto al Pd, su Il Fatto una serie di articoli: giorni fa Massimo Cacciari, “Il Pd si cambia con meno Tav, più welfare e senza gli 80 euro”. Poi Antonio Padellaro e Peter Gomez, “Dove va il nuovo Pd”. Oggi Franco Monaco, “Zingaretti, ascolta Cacciari e fai l’opposto di Renzi” e il direttore Marco Travaglio, “Democrazia proprietaria”. A Travaglio appare ridicola la proposta di Zanda per il finanziamento pubblico ai partiti, ma Davide Allegranti sul Foglio riferisce: “Sposetti spiega perché senza partiti e soldi vince solo la Casaleggio” (Foglio). Su Il Dubbio Rocco Vanzana scrive: “Dopo Pisapia, Lucano. Ecco come Zingaretti allarga il campo”. Nicola Zingaretti, “Odio e paura non generano sviluppo” (intervista a Famiglia cristiana). David Allegranti, “Le cinquanta sfumature della sinistra alle europee di maggio” (Foglio).