Stefano Folli, “Il Colle, l’Italicum e il fattore tempo” (Sole 24 Ore); Fabrizio d’Esposito, “Veltroni al Colle, l’uomo che piace a Renzi ma anche a B.” (Il Fatto); Vittorio Feltri, “Il furbo Veltroni meglio di Prodi” (Il Giornale). AREA PD: Stefano Fassina, “La manovra di Renzi porterà l’Italia sul Titanic” (Il Foglio); Carlo Dell’Aringa, “Jobs act, perché uno sciopero così non conviene” (Europa); Stefano Menichini, “Come sbanda l’opposizione di sinistra” (Europa); Achille Occhetto, “Ecco perché ho brindato alla rottamazione renziana” (intervista al Messaggero); Fausto Bertinotti, “Comunismo finito, ora c’è solo la chiesa” (Il Tempo); Nadia Urbinati, “Se l’astensionismo conquista persino l’Emilia Romagna” (Repubblica); Massimo Villone, “Il comando populista a volte non basta” (Manifesto). ALTRO: Roberto d’Alimonte, “L’interesse del Cavaliere” (Sole 24 Ore); Elisabetta Gualmini, “Il voto di protesta lascia Grillo” (La Stampa): Thomas Picketty, “Il regime plutocomunista” (Repubblica).