Se consideriamo l’evoluzione dei livelli occupazionali dal 1977 al 2018 il tasso d’occupazione femminile è cresciuto del 16%, mentre per gli uomini è diminuito del 7%. Nei livelli d’istruzione notiamo che quelli femminili sono di gran lunga superiori a quelli maschili. Ciò, ovviamente, non significa però che è stato risolto il problema delle disuguaglianze di genere, come dimostrano i recenti drammatici dati delle conseguenze della pandemia sul lavoro femminile