Franco Prodi, “Il caldo non è una novità. E’ l’influenza dei cicli solari” (intervista al Mattino). USA/ABORTO: Andrea Morrone, “La Costituzione italiana tutela l’Italia dalla deriva americana sull’aborto” (Domani). Giuliano Amato, “L’estremismo delle democrazie bloccate” (intervista al Manifesto). Alessandro Portelli, “L’identità nera come cavallo di Troia della reazione” (Manifesto). Paolo Segatti, “In America l’aborto è ancora il più divisivo dei temi morali” (libertà eguale). NATO: Paolo Valentino, “L’Occidente unito manda un segnale allo Zar” (Corriere della sera). Stefano Stefanini, “Putin, Erdogan e Xi: tre test per la Nato” (La Stampa). Andrea Gilli, “Le cinque sfide dell’Alleanza” (Sole 24 ore). Roberto Zanini, “Più armi e truppe, più nemici, nasce la nuova Nato globale” (Manifesto). UCRAINA: Alberto Simoni, “Il G7 riarma Zelensky” (La Stampa). Rosalba Castelletti, “Il corridoio fra tre stati che porta a Kaliningrad. Qui l’esercito russo può spaccare l’Europa” (Repubblica). Gordon ‘Skip’ Davis, “Già nel 2014 dovevamo fermare Putin. Bisogna impedire che si espanda ancora” (intervista a La Stampa). Michail Khordokovskij, “Niente pace con lo zar vivo. Trattare non ha senso” (intervista al Corriere). Nello Scavo racconta della seconda Carovana della pace giunta dall’Italia: “Siamo qui con i nostri corpi per dire che bla pace è possibile” (Avvenire). Una singolare riflessione di Agostino Giovagnoli, “Ostinarsi a che cosa? Evitare la spaccatura del mondo” (Avvenire). MIGRANTI: Francesca Mannocchi, “Melilla: orrore e indifferenza” (La Stampa). Francesco Semprini, “Migranti, la strage in Texas” (La Stampa).
29 Giugno 2022
by Vittorio Sammarco
0 commenti