11 Luglio 2015
by Giampiero Forcesi
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Daniele Cecchi, “Da dove inizia la ‘Buona scuola’” (lavoce.info). Michele Nicoletti: il suo commento e un dossier informatico sulla sua newsletter. Paolo Pombeni, “Adesso non perdiamo un anno tra scioperi e ostruzionismi” (Sole 24 Ore). Luigi Berlinguer, “Una scuola da cambiare” (Unità).
5 Luglio 2015
by Giampiero Forcesi
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Lo premetto: non padroneggio la materia e dunque mi posso sbagliare. Solo una impressione, la mia, ricavata ascoltando chi più se ne occupa e ne capisce, in parlamento e fuori.
In estrema sintesi, direi così: non sono sicuro che siano buone le ragioni della riforma (vi è chi sostiene che riforma non è, non ne ha il respiro e lo spessore), ma sono abbastanza sicuro che molti degli argomenti opposti dai critici buoni non siano, hanno il sapore di un balzo all’indietro.
23 Giugno 2015
by Giampiero Forcesi
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Walter Tocci, della sinistra Pd, commenta con sconcerto (e in due tempi) le scelte di Renzi per portare in porto la riforma della scuola: “Uno, nessuno centomila” e “Non si può bloccare il dialogo sulla scuola”. Il Sole 24 Ore intervista Luigi Berlinguer, favorevole (“Giusto far valere i risultati”), e Massimo Cacciari, critico (“Così non va, i prof. vanno motivati”), e riferisce le ultime modifiche proposte dal relatore di maggioranza (E. Bruno e C. Tucci, “Riforma dell’istruzione. I docenti si auto valutano”). Sul Mattino scrivono Claudia Mancina (“Non si gioca con il destino del Paese”), Massimo Adinolfi, (“Se la sinistra Pd usa la scuola come una clava”) e Giorgio Israel (“La Buona Scuola è senza circolari”).
7 Maggio 2015
by c3dem_admin
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Due durissimi giudizi sulla proposta del governo di riforma della scuola: Nadia Urbinati, “La scuola pubblica da difendere” (Repubblica); Anna Angelucci, “Se passa il ddl Giannini la scuola pubblica è finita” (Manifesto). Secca anche Norma Rangeri: “Lo strappo della scuola” (Manifesto). Walter Tocci, più cauto: “Ascoltare la scuola è la mossa del cavallo” (intervento in Commissione scuola del Pd). Andrea Ichino sul Corriere della Sera scrive: “Perché non chiedete consiglio alle famiglie?”. Sul Sole 24 Ore Bruno e Tucci scrivono: “La riforma si gioca su autonomia e merito”; Attilio Oliva propone un’analisi attenta: “Organizzazione e legittimazione per guidare la buona scuola”; Fabrizio Forquet dice: “Se la scuola ha paura di autonomia e merito”. Massimo Adinolfi scrive sul Mattino: “Presidi e prof, la riforma può migliorare”. Marco Rossi Doria sul Secolo XIX: “La protesta è un’opportunità da cui ripartire”. Su federalismo.it Anna Maria Poggi: “Il d.d.l. sulla buona scuola: discussione sulle politiche scolastiche o scontro sull’idea di ‘concertazione’ sindacale?”.