Per Sergio Fabbrini oggi si deve combattere il ritorno dei nazionalismi: “Europa. ‘Sovranismo’ è l’avversario da battere” (Sole 24 ore). Ancora sul Sole Luigi Zingales mostra che “Trump è pro business ma non pro mercato”, e spiega le molte differenze tra le due prospettive. Massimo Gaggi, sul Corriere, indica “I nuovi alleati dell’America di Trump”. Vittorio Emanuele Parsi, sul Sole, si sofferma su “I pericolosi disegni egemonici di Putin”. Danilo Taino, ancora sul Corriere, rivela che anche la Germania teme gli hacker russi: “Berlino teme blitz anti-Merkel”. Mentre in un’intervista all’Unità anche Vittorio Strada ritiene grave la cyber guerra (“Usa-Russia, è la rete la nuova frontiera della guerra fredda”), Ian Bremmer, intervistato dal Corriere, dice: “Ma non ci sarà la cyber guerra fredda”. Maurizio Molinari su La Stampa analizza “Le tre armi impugnate dal Califfo”. Andrea Negri, sul Sole, fa il punto su tre scenari delicati: “Turchia, Libia, Siria. Occidente senza strategia” (Sole 24 ore). Ferdinando Salleo lo fa sul Medio Oriente: “Chi vince e chi perde in Medio Oriente” (Repubblica). Su La Stampa Andrea Tornielli pubblica un’intervista a papa Francesco contenuta nel libro sui viaggi del papa che sta per uscire (“Ho capito che dovevo viaggiare dopo la missione a Lampedusa”).
8 Gennaio 2017
by Giampiero Forcesi
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