10 Aprile 2017
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

Agostino Giovagnoli e la Repubblica degli italiani

10 Aprile 2017
di Luigi Giorgi

 

Narrare la storia del nostro paese, con serietà, sobrietà e attenzione può aiutare a ricostruire la trama di un ordito comune che ci spinga a sentirci partecipi di una comunanza di destini? O bisogna oramai declinare la storia del nostro paese e le sue politiche secondo il famoso detto della signora Thatcher per cui: “There is no such thing as society. There are only individual men ad woman“? A cercare risposte e ad ovviare a certi velleitari giudizi liquidatori sul nostro passato e come esso si sia strutturato, ci prova, con successo, a mio parere, Agostino Giovagnoli nel suo ultimo libro dal titolo “La Repubblica degli italiani 1946 – 2016″ (Laterza – Roma – Bari 2016).

Leggi tutto →

5 Aprile 2017
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

I cattolici democratici e la politica

5 Aprile 2017
di Sandro Antoniazzi

 

Le vicende congressuali e le prossime primarie del PD, da un lato, e il prossimo convegno a Parma sul cattolicesimo democratico, dall’altro, mi inducono a qualche modesta riflessione sulla politica.

Partecipando da iscritto ai congressi del PD ho riscontrato più animosità concorrenziale sui candidati che non interesse ad approfondire temi e prospettive.

Leggi tutto →

20 Marzo 2017
by Giampiero Forcesi
1 Commento

1 Commento

Dove va il Partito Democratico?

20 Marzo 2017
di Lino Prenna

 

L’autore è il Coordinatore nazionale dell’associazione Agire politicamente

 

È la domanda che abbiamo sollevato altre volte, ad ogni cambio di segreteria del partito, ansiosi di conoscere da quali ragioni ideali fossero mossi i nuovi dirigenti, ma anche preoccupati della progressiva caduta delle idealità originarie, a vantaggio di una conduzione pragmatica, priva di progettualità futura. Oggi, a dieci anni dall’atto fondativo del partito, siamo costretti a porre la stessa domanda, dopo le ultime travagliate vicende e la scissione, strumentalmente consumata come irresponsabile exodus! Poniamo la domanda ai tre candidati alle primarie

Leggi tutto →

7 Marzo 2017
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

Impegno culturale e impegno politico: un dialogo è possibile (e utile)

7 Marzo 2017
di Sandro Campanini

 

In un suo recente articolo su Repubblica (segnalato anche in questo sito) Alberto Melloni si chiede “dove sono i cattolici progressisti” e  lamenta la scomparsa di “un canale che metta il Paese in comunicazione con riserve di intelligenza che spesso sono indispensabili”, maturate nell’ambito del cattolicesimo democratico o “progressista” .  Il tema tocca nel vivo l’esperienza personale di molti di noi e delle associazioni che fanno riferimento alla rete c3dem.

Credo che oggi sia più complicato, rispetto al sistema dei partiti del passato (si pensi all’esperienza della DC), ricostruire quel “canale” (o forse quei canali…) di cui parla Melloni

Leggi tutto →

28 Febbraio 2017
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

LO “SFORZO ENORME” PER RIDARE ALLA POLITICA IL CONTRIBUTO DEI CATTOLICI DEMOCRATICI

28 Febbraio 2017

Alberto Melloni, su Repubblica, scrive che la sinistra cattolico-democratica “sembra sparita” e che tale scomparsa priva il Paese di “riserve di intelligenza” che sono in passato sono spesso state preziose. Melloni  osserva che ve ne sono ancora alcune ma che molto servirebbe ricostruire “un canale che le riporti in superficie”; solo che, nella situazione attuale, farlo richiederà “uno sforzo enorme, un tempo enorme e un atteggiamento penitente”  (“Dove sono i cattolici progressisti”). Su Adista Notizie n. 9 Valerio Gigante fa una rassegna delle voci cattolico-democratiche che si sono levate contro la scissione del Pd, e tra esse quella di Sandro Campanini su c3dem (“Scissione Pd: ‘Non spezzate il sogno di un partito plurale’. La base cattolico-democratica non ci sta”).

Leggi tutto →

13 Febbraio 2017
by Giampiero Forcesi
1 Commento

1 Commento

Qualche riflessione ulteriore dopo il referendum

13 Febbraio 2017
di Sandro Antoniazzi

 

Quello che ho visto nel voto referendario dei cattolici democratici non è disaffezione alla Costituzione, a cui tutti credono sia chi ha votato SI sia chi ha votato NO, ma una grande  disaffezione nei confronti del PD. Non era il partito dove erano confluiti molti cattolici democratici per realizzare un’esperienza nuova? E come si fa ad affrontare i grandi problemi dell’ora senza un partito di riferimento?

Leggi tutto →

7 Febbraio 2017
by Giampiero Forcesi
1 Commento

1 Commento

Lettera alla rete C3dem

7 Febbraio 2017
di Nicolò Fornasir

 

Da mesi ormai non seguo come merita l’attività della rete, preso da troppi impegni tra i quali uno che adesso illustro brevemente in quanto entra in concreto nel dibattito che ho seguito a distanza in merito al nostro ruolo nell’attuale sistema culturale e politico.

Premetto che l’esperienza avviata a Gorizia deriva ovviamente dalla mia appassionata esperienza nella DC goriziana, che nel secondo dopoguerra, per merito di alcuni giovani cattolici (adesso li possiamo definire cattolici democratici) è stata protagonista di una autentica rivoluzione culturale e politica di rilievo nazionale ed europeo

Leggi tutto →

2 Febbraio 2017
by Giampiero Forcesi
2 Commenti

2 Commenti

Il vicolo cieco della sinistra

2 Febbraio 2017
di Guido Formigoni

 

Siamo in una fase curiosa della vicenda politica: si avverte un movimento sotterraneo di opzioni e di scelte che possono anche far cambiare molte cose nelle forme del sistema politico (tutto in stretto rapporto alla vicenda della legge elettorale): partiti, scissioni, alleanze, liste, convergenze e divergenze. Ma è proporzionalmente molto modesto un dibattito altrettanto aperto e franco sulle prospettive di cultura politica che possono reggere le eventuali novità, più o meno marcate, che si delineano. Tale confronto invece appare decisivo, se si vuole costruire su terreno solido.

Leggi tutto →

5 Gennaio 2017
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

Preoccupazioni sul dopo referendum

5 Gennaio 2017
di Mario Giuseppe Molli

 

A un mese circa dalla votazione sul referendum, sui diversi giornali si sono lette ampie disamine sul voto: raccontato in modo vario l’esito, con narrazioni le più diverse, spesso con una propaganda spudorata messa in campo dalle varie tendenze padronali delle singole testate, attorno ai motivi che hanno spinto il nostro popolo a posizionarsi sui uno dei due fronti relativi al referendum.

Leggi tutto →