Televisione e giornali, ma anche le conversazioni tra amici, trasmettono sempre più spesso una sensazione di crisi imminente, anzi già in pieno sviluppo. Non appare come una crisi apocalittica, almeno per ora, ma come un’involuzione, un’incapacità ad uscire dai problemi. Certo: dei problemi, delle difficoltà si parla e si scrive; qualcuno avanza, o minaccia, soluzioni radicali. Ma c’è come una incomunicabilità che impedisce di parlare, costruire, approfondire, persuadere e condividere le vie d’uscita, le scelte positive.