Se la politica è malata, la società civile non sta molto meglio, sembra dire Moises Naim su Repubblica (“Cattivi leader e cattivi seguaci”). Marcello Sorgi fa il punto politico: “L’isola specchio d’Italia” (La Stampa). Così pure Massimo Adinolfi sul Mattino: “Lo scenario siciliano. Centrodestra contro 5stelle”. Fabio Martini guarda più in là: “Il Pd e l’incubo del 10 per cento. Pronta la gara a quattro per l’alternativa a Renzi” (La Stampa). La previsione di Gianfranco Rotondi in un’intervista al mattino: “La sinistra è scomparsa. Il voto in Sicilia lo certificherà”. Claudio Fava al Manifesto: “Pd senza argomenti. Perderà”. Carlo Fusi si interroga su “Chi sfiderà i 5 stelle nel 2018” (Il Dubbio). Francesco Verderami racconta “Le pressioni del Pd per allontanare la data del voto 2018” (Corriere della sera) e, sullo stesso giornale, Massimo Franco parla di “Un’offensiva su via Nazionale che va oltre il voto siciliano”. Una nota non firmata sul Corriere dice: “Pisapia: le nostre liste alle elezioni”. Marzio Breda ‘legge’ il Quirinale: “Mattarella firma la legge elettorale. Ora un fine legislatura ordinato” (Corriere della sera).
4 Novembre 2017
by Giampiero Forcesi
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