8 Giugno 2013
by c3dem_admin
1 Commento

1 Commento

Più che correggere la Costituzione servirebbe ritornare alle sue sorgenti

8 Giugno 2013
di Angelo Bertani

 

Si sta sviluppando un’ampia discussione su riforme istituzionali, costituzionali, elettorali… alla quale partecipano anche molti nomi amici e autorevoli della cosiddetta tradizione cattolico-democratica: da Prodi a Bindi, da Monaco a Ceccanti, da Pizzolato a Balboni, Allegretti, Castagnetti, Armillei…  Il dibattito, che coinvolge anche persone e idee di diversa matrice culturale e politica, è interessante; e la circostanza, pur nelle difficoltà del momento, è anche simpatica perché sembra un po’ d’essere tornati allo spirito della Costituente. C’è tuttavia il rischio che serpeggi uno spirito di contrapposizione e di precipitazione. Alcune posizioni, a mio avviso, vorrebbero imporsi con un eccesso di forza e di sicurezza. Alcune affermazioni, date per ovvie e condivise da tutti, non lo sono affatto; e talvolta sembra che alcune proposte siano poco motivate, se non da una pistola sul tavolo.

Leggi tutto →

31 Maggio 2013
by c3dem_admin
0 commenti

0 commenti

“VIVA, VEGETA, PROGRESSIVA”. LA COSTITUZIONE…

31 Maggio 2013

L’Istituto Regionale di Studi sociali e politici “Alcide De Gasperi” di Bologna, insieme  ai Circoli Acli  “Renzo Pillastrini”, “Giovanni  XXIII”, “SS. Achiropita”, ha organizzato per venerdì 7 giugno 2013 alle ore 17 presso la sede provinciale Acli a Bologna Via Lame 116 il secondo Seminario sulla Costituzione (“Viva, vegeta, progressiva”). Interverranno Domenico Cella, Presidente dell’Istituto De Gasperi, e Lorenzo Gaiani, Presidenza Acli di Milano. Verrà letta e commentata la prima parte della Costituzione dando spazio alla viva voce dei Padri costituenti nelle Sottocomissioni e in Assemblea plenaria. Si allega una traccia dell’incontro, con numerosi link ai diversi documenti che verranno via via presentati. Si allega anche il testo delle mozioni approvate dal Parlamento il 29 maggio 2013 per l’avvio delle riforme costituzionali, insieme al discorso del Presidente del Consiglio. Domenico Cella commenta

Leggi tutto →

24 Maggio 2013
by c3dem_admin
0 commenti

0 commenti

Roma 29 maggio: “Seminario Vittorio Bachelet” sulla trasformazione dei partiti. Bologna 2 giugno: “Cittadini e associazioni per la Costituzione”

24 Maggio 2013

Le trasformazioni dei partiti tra prima e seconda fase della Costituzione repubblicana”: questo il tema al centro del “Seminario Vittorio Bachelet sulla testimonianza dei laici”, che si tiene a Roma il 29 maggio alle 17 alla Facoltà di Scienze Politiche della Sapienza. Intervengono: Giovanni Bachelet, Paolo Bonini, Stefano Ceccanti, Fulco Lanchester, Oreste Massari, Luciano Violante. Il 2 giugno a Bologna, alla manifestazione “Non è cosa vostra”, in difesa della Costituzione, indetta da Libertà e Giustizia, sarà presente anche Rosy Bindi, insieme a Gustavo Zagrebelsky (leggi il manifesto), Sandra Bonsanti, Stefano Rodotà, Salvatore Settis, Roberto Saviano, Nando dalla Chiesa, Alessandro Pace, Lorenza Carlassare, Maurizio Landini, Carlo Smuraglia, Alberto Vannucci, Beppe Giulietti, Raniero La Valle. Aderiscono 40 associazioni.

Leggi tutto →

24 Maggio 2013
by c3dem_admin
0 commenti

0 commenti

Franco Monaco interviene nel dibattito sulla riforma elettorale (e costituzionale)

24 Maggio 2013

“Se fossi posto a fronte della secca alternativa tra avallare una cattiva Costituzione e la sorte di un governo, personalmente non avrei esitazioni. E penso di non essere il solo”: così Franco Monaco sull’Unità a conclusione del suo articolo “Riforme costituzionali, i limiti necessari”, in cui è critico sull’orientamento del governo a limitarsi per ora a ritoccare il Porcellum innalzando la soglia del premio di maggioranza. Sullo stesso quotidiano è messo a confronto un parere diverso: “Eliminare subito il premio di maggioranza” (Roberto Gualtieri, europarlamentare pd). Anche Stefano Ceccanti, su Europa del 22, era intervenuto in senso critico: “Il Porcellinum ci condanna alle larghe intese“. Nel dibattito sulla riforma dei partiti (art. 49 della Costituzione) interviene su Europa Agostino Giovagnoli (“I partiti, le regole e la bilancia democratica”), osservando che è pur necessario affrontare il problema della democrazia interna dei partiti.

Leggi tutto →

23 Maggio 2013
by c3dem_admin
0 commenti

0 commenti

La disfida di Bologna (Urbinati, Andreatta, Sapelli, Carrozza, Zamagni, Rodotà, Polito…)

23 Maggio 2013

Mario Ajello sul Messaggero del 22 racconta: “Prodi e la disfida di Bologna”. Sul tema interviene Giulio Sapelli, economista atipico: “L’istruzione privata è un bene comune” (Messaggero). Repubblica offre due voci: Nadia Urbinati, “Niente soldi pubblici ai privati, Bagnasco sbaglia a radicalizzare”, e Filippo Andreatta, “Il sistema misto ha funzionato e bisogna tutelare il pluralismo”. L’Unità fa parlare il ministro Carrozza: “Bologna divisa dal referendum. Carrozza: tutelare tutti i bambini”. Francesco

Leggi tutto →

20 Maggio 2013
by c3dem_admin
0 commenti

0 commenti

“Non è cosa vostra”. Una manifestazione e un Manifesto contro lo snaturamento della Costituzione

20 Maggio 2013

Gustavo Zagrebelsky e Libertà e Giustizia chiamano a raccolta associazioni e movimenti della società civile per una “manifestazione per la Costituzione” a Bologna domenica 2 giugno (piazza Santo Stefano – ore 13.30 -17.30). Gustavo Zagrebelsky è autore di un Manifesto in cui si dice che da anni, ormai, sotto la maschera della ricerca di efficienza si tenta di cambiare il senso della Costituzione: da strumento di democrazia a garanzia di oligarchie. Sul palco hanno per ora confermato la presenza: Gustavo Zagrebelsky, Sandra Bonsanti, Stefano Rodotà, Salvatore Settis, Nando dalla Chiesa, Lorenza Carlassare, Alessandro Pace, Maurizio Landini, Carlo Smuraglia, Beppe Giulietti, Raniero La Valle, Giovanna Maggiani Chelli, Alberto Vannucci, Giovanni Bachelet, Simona Peverelli, Elisabetta Rubini.

Leggi tutto →

15 Maggio 2013
by c3dem_admin
8 Commenti

8 Commenti

Mi piacerebbe che i partiti… E voi che dite?

15 Maggio 2013
di Angelo Bertani

 

Anche sul sito www.eptaforum.it (autorevole cenacolo di giuristi e intellettuali di area cattolica e democratica), da tempo si agitano i temi della riforma delle istituzioni e della politica italiana. Francesco Paolo Casavola è stato chiarissimo: “lo Stato dei partiti ha ucciso la democrazia”. Ugo De Siervo ribadisce: “è necessario un profondo rinnovamento dei partiti”.  E Pier Alberto Capotosti:  “servono partiti nuovi, non nuovi partiti”. Dal canto suo, Marco Revelli, nel gennaio di quest’anno, ha dato alle stampe un piccolo e bel libro, Finale di partito (ed. Einaudi, 2013) in cui spiega: “è in atto una mutazione del tradizionale protagonista della nostra democrazia: il partito politico. Come l’impresa ha trasformato la sua struttura dopo la crisi del fordismo, così i partiti stanno cambiando natura dentro una clamorosa crisi di fiducia. E talvolta finiscono”. 

Del resto già nel 2011 un sondaggio di Renato Mannheimer  rivelava che l’operato del governo era valutato positivamente solo dal 18 per cento degli intervistati; e l’operato dei partiti di opposizione era positivo solo per il 13 per cento. La distanza critica tra l’ “animo” dei cittadini e l’ “immagine” concreta della politica è dunque elevatissima e tocca direttamente i partiti, la classe e l’azione politica che esprimono.

Leggi tutto →

8 Maggio 2013
by c3dem_admin
0 commenti

0 commenti

Tra pacificazioni rifiutate e trappole possibili

8 Maggio 2013

Su Repubblica sia Gad Lerner (“L’equivoco della pacificazione”) sia Barbara Spinelli (“Se la sinistra abbandona i diritti nel deserto”) contestano che si debba andare oggi a una pacificazione tra le forze politiche. Lerner difende in particolare l’antiberlusconismo (in polemica con Mario Tronti) e la Spinelli denuncia il vuoto dei diritti nel governo Letta. Sul Corriere della Sera Giovanni Sartori mette in guardia da “Il trappolone” che Berlusconi potrebbe tirare alla sinistra (a breve far cadere il governo, sfruttare il porcellum e vincere le elezioni). Stefano Folli sul Sole 24 Ore sostiene che i patti sono patti e il Pd avrebbe dovuto accettare Nitto Palma alla presidenza della Commissione Giustizia del Senato (“Il Pd, i patti di coalizione e il calice amaro”). Lunga e interessante analisi della situazione di Salvatore Merlo sul Foglio: “Strette intese e larghe incognite”.

 

Leggi tutto →

6 Maggio 2013
by c3dem_admin
0 commenti

0 commenti

Verso il referendum di Bologna sul finanziamento alle scuole paritarie private. Ceccanti vs Rodotà

6 Maggio 2013

Si avvicina (26 maggio) il referendum consultivo che chiederà ai bolognesi se revocare o no il contributo comunale alle scuole d’infanzia paritarie private. A Bologna è attivo il “Comitato art. 33” il cui appello per la revoca si chiama “Bologna riguarda l’Italia”. Lo hanno firmato numerose personalità della cultura di sinistra. Ne hanno scritto Luca Kocci sul Manifesto: “La scuola come Dio la vuole” (4 maggio) e Marco Ventura sul Corriere della Sera il 5 maggio: “A Bologna sulla scuola privata due eserciti bloccati nel fango” (quest’ultimo ritiene che l’art. 33 non vieti quel finanziamento e che si tratti di legittime scelte politiche). Stefano Rodotà, firmatario dell’appello, spiega su Il Manifesto del  5 la sua posizione: “La buona azione di Bologna”. Stefano Ceccanti, sul blog landino.it, replica (“Scuola e Costituzione. Un’ulteriore prova che il prof. Rodotà non sarebbe stato un buon candidato presidente”), osservando che “non si può quindi usare la Costituzione come una clava”.

Leggi tutto →

3 Maggio 2013
by c3dem_admin
0 commenti

0 commenti

Si è riacceso il conflitto sulla Costituzione (e su molto altro)

3 Maggio 2013

Con un titolo non del tutto spiegato dal testo e forse sopra le righe (“Assalto alla Costituzione”) la Repubblica mette in prima pagina un intervento di Stefano Rodotà, fortemente critico del neonato Governo Letta e del suo programma (leggi qui la lista dei sottosegretari). Tra i temi toccati anche quello della Convenzione proposta da Letta e contro la quale c’è un appello dei Comitati Dossetti per la Costituzione. Di diverso avviso, sul Governo Letta, l’editoriale di Michele Salvati sul Corriere della Sera (“Il linguaggio della verità”) che indica le condizioni perché le larghe intese possano fare bene, e scrive che la Grande Coalizione dovrebbe essere davvero intesa come “occasione eccezionale di servizio al Paese” e non come “intollerabile rinuncia delle proprie identità di parte”. A mettere in guardia sul prorompente radicalismo (anti-istituzionale) in una parte della sinistra è un articolo di

Leggi tutto →