E’ in uscita un nuovo libro di Enrico Letta, di cui Repubblica pubblica un estratto: “La sinistra deve fare autocritica, ha dimenticato la giustizia sociale”. Rachele Gonnelli, “Dopo il Covid svolta a sinistra”, introduzione a documento di sintesi delle discussioni tra una quarantina di economisti e intellettuali organizzate nei mesi scorsi dal Network “Ripensare la cultura politica della sinistra” e rielaborato da S. Biasco, A. Mastropaolo e W. Tocci: “Governare la società del dopo Covid”. Si veda anche il commento di Domenico De Masi, “La sinistra che non c’è e la proposta dei ‘40’” (Il Fatto). MIGRANTI: Carlo Lania, “Migranti. Draghi prova a smuovere l’Unione europea” (Manifesto). David Carretta, “La Ue è disposta solo a discutere la ‘dimensione esterna’ dei migranti” (Foglio). Claudio Cerasa, “La terza via sui migranti per non dire solo ‘è colpa dell’Europa’” (Foglio). Emma Bonino, “Basta lacrime di coccodrillo, ora cambiare la Bossi-Fini” (La Stampa). Marco Revelli, “Moussa Balde, una morte che pesa come un macigno” (Manifesto). Piero Sansonetti, “Non chiamatelo razzismo, se volete” (Il Riformista). CONFLITTO ISRAELO-PALESTINESE: Marta Dassù, “Le cinque lezioni del conflitto israelo-palestinese” (Repubblica). David Grossman, “La strada del vivere insieme” (Corriere). Tahar Ben Jalloun, “Lo scopo di Netanyahu è arrivare a uno Stato senza palestinesi” (Repubblica). Lia Quartapelle, “Caro D’Alema, Hamas non è Arafat” (intervista a Il Riformista). BIELORUSSIA: Andrea Bonanni, “I bulli alle porte d’Europa” (Repubblica).