24 Aprile 2018
by Giampiero Forcesi
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EUROPA E DEMOCRAZIA. STATO E MAFIA. ECOLOGIA. 25 APRILE. LAVORO E ALTRO

24 Aprile 2018

DEMOCRAZIA: Sergio Fabbrini, “Perché le riforme devono iniziare dalle istituzioni” (Sole 24 ore). Lucrezia Reichlin, “L’Europa è interesse nazionale” (Corriere della sera). Maurizio Molinari, “Democrazie europee sotto assedio” (La Stampa). Emanuele Felice, “La democrazia non è più un destino” (Espresso). Adam Michnik, “Per difendere la democrazia” (a Repubblica). Angelo Panebianco, “Noi e l’islam. Tre domande a cui rispondere” (Corriere della sera). STATO E MAFIA: Stefano Folli, “La Repubblica rifondata su una sentenza” (Repubblica). Salvatore Lupo, “Ma lo Stato non si è mai arreso alla mafia. Alla fine hanno perso i boss” (a Repubblica). Fabrizio Cicchitto, “La condanna dei carabinieri e la ‘vendetta’ di Totò Riina” (Libero). ECOLOGIA: Giorgio Nebbia, “Ho scoperto il nemico e il nemico siamo noi” (Manifesto). 25 APRILE: Giovanni De Luna, “25 aprile, un test per i vincitori delle elezioni” (La Stampa). Guido Crainz, “Una domanda alla sinistra sul 25 aprile” (Repubblica). LAVORO E ALTRO: Anna Maria Furlan, “La voglia di partecipare dei lavoratori” (Il Dubbio). Giuseppe De Rita, “I ragazzi sono rassegnati: c’è salvezza solo per i migliori” (intervista al Messaggero). Maurizio Crippa, “Serra e il tradimento della sinistra” (Foglio). Lorenzo D’Avack sul caso Alfie, “E’ assurdo parlare di omicidio, ma i suoi genitori vanno aiutati” (intervista al Mattino). Maurizio Ferrera, “La presunzione degli economisti” (Corriere della sera).

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9 Aprile 2018
by Giampiero Forcesi
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SOLITUDINE A CINQUE STELLE

9 Aprile 2018

Un’analisi che è divenuta più lucida, da parte di Piero Ignazi su Repubblica: “La solitudine sotto il cielo a cinque stelle”. Una critica ai 5 Stelle viene anche da Nadia Urbinati: “La democrazia del sorteggio” (Repubblica). Sui rapporti tra 5 Stelle e Sud del paese scrive Federico Fubini: “I 5 Stelle e l’assenza di una ricetta per non deludere gli elettori del Sud” (Corriere della sera). Sul presente e il futuro del Pd scrivono con buon senso Luciano Violante (“Il Pd di nuovo alla ricerca della sua ragion d’essere”, Corriere della Sera) e Tommaso Nannicini (“Il nostro riformismo ritrovi l’empatia”, Repubblica). Claudio Cerasa sul Foglio sostiene l’idea di dedicare la legislatura a trasformare l’Italia in una repubblica presidenziale come in Francia (“La Quinta Repubblica è il vero piano B, se falliscono Salvini e Di Maio”). La messa in guardia di Carlo Cottarelli: “Niente illusioni su un nuovo aiuto da parte di Draghi” (Repubblica Affari & Finanza).

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21 Marzo 2018
by Giampiero Forcesi
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DUE SINISTRE. DUE ITALIE. E UNA QUESTIONE CRUCIALE

21 Marzo 2018

Marco Olivetti, in un editoriale su Avvenire, pone una domanda centrale e lascia aperta la risposta: M5s e Lega sono, in sostanza, anti-costituzionali, in senso lato? (“Una cruciale domanda”). Enrico Morando, sul Foglio, pone con chiarezza la questione di due linee nel Pd, una riformista e una contro la globalizzazione: “Due sinistre a congresso”. Angelo Panebianco, sul Corriere della sera, legge l’Italia, il voto e le forze politiche in campo secondo il paradigma della società aperta o chiusa: “Due Italie e la sfida che verrà”. Franco Monaco, su Il Fatto, insiste: “Dialogare con il M5S fa solo bene ai dem”. Scrive Giovanna Casadio: “Zingaretti lancia la sfida per la leadership: ‘Sì al dialogo con i 5 stelle’” (Repubblica). Davide Casaleggio, sul Washington Post, racconta il suo M5s e la sua idea di democrazia: “Un successo storico. La democrazia digitale è il futuro” (traduzione su Il Dubbio), con i commenti di Stefano Cappellini su Repubblica (“La miracolosa ricetta di Casaleggio”) e di Federico Fubini sul Corriere (“L’orgoglio di Casaleggio sul costo dei voti al M5S e l’enigma dei post che spingono i consensi”). Franco Debenedetti e Nicola Rossi dicono al Pd: “L’unica cosa seria è dividersi” (Il Foglio). Giuliano Ferrara, sul Foglio, sostiene che se vanno al governo Di Maio e Salvini poi nascerà una seria opposizione (“La necessità di un governo dei vincitori”).

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20 Marzo 2018
by Giampiero Forcesi
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IL PD PUÒ SALVARE LA LEGISLATURA?

20 Marzo 2018

Marzio Breda indaga sull’impostazione che seguirà Mattarella: “Né un governo a tempo né la carta Gentiloni” (Corriere della sera). Una bella intervista di Marco Follini al Corriere: “Il Pd faccia un’intesa, così salva la legislatura e costituzionalizza la protesta”. Il parere di Luca Ricolfi: “L’eventuale governo Pd-LeU-5stelle finirebbe per consegnare l’intera sinistra al M5s” (intervista a Italia Oggi). Quello di Piero Ignazi:In futuro M5s e Pd dovranno sfidare insieme il centrodestra” (intervista a Il Fatto). Giovanni Sabbatucci, “Le condizioni per un patto senza esclusi” (Messaggero). L’intervista di Beppe Grillo a Repubblica (“L’epoca dei vaffa è finita, ma non comincerà quella degli inciuci”) e il commento di Stefano Folli: “Cosa dice Grillo al Di Maio in doppiopetto”. Due note di Claudio Cerasa: “La differenza tra un vaffa e un governo” e “Perché Pd e Forza Italia sono come i Ds e la Margherita”  (Foglio). Davide Allegranti, “Il mini-congresso Pd” (Foglio). Nicola Zingaretti, “Manifesto per un nuovo Pd” (Foglio). Giovanna Casadio, “Delrio: la linea non cambia. No alleanze” (Repubblica). Il giovane Nicholas Ferrante,Il partito ha lasciato i suoi valori ai 5stelle: lavoro, etica e diritti” (intervista a Il Fatto). La scrittrice Valeria Parrella: “Il Sud si sente scaricato. Ha scelto il M5s come la forza più antigovernativa che c’è” (intervista a La Stampa). Sabino Cassese, “I problemi della democrazia rappresentativa” (colloquio sul Foglio). Francesco Occhetta, “Il risultato delle elezioni” (La Civiltà cattolica).

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19 Febbraio 2018
by Giampiero Forcesi
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IL RITORNO DI PRODI. E DELLE “PARTI SOCIALI”

19 Febbraio 2018

Romano Prodi: “Il mio ritorno da pensionato dopo nove anni. Ho fatto quello che dovevo fare” (intervista al Corriere della Sera), e il suo appello: “Primo impegno del dopo voto è cambiare la legge elettorale” (Messaggero). Il commento di Alessandro Campi all’appello di Prodi: “Lo scettro perduto della sovranità elettorale” (Messaggero). G.A. Falci racconta: “I delusi dal Nazareno tra Bonino e prodiani” (Corriere della sera). Paolo Gentiloni sul Sole 24 Ore: “Guai a tornare indietro, guai a restare fermi”. Sergio Fabbrini commenta positivamente le proposte politico-economiche avanzate dalla Confindustria (e dalla Cisl) e si sofferma su tre nodi: Europa, mercato, democrazia (“Organizzazioni sociali a sostegno della politica”, Sole 24 ore). Sulle proposte della Confindustria Anna Maria Furlan, leader della Cisl, dice: “Molte affinità con la nostra visione” (Sole 24 ore). Lucrezia Reichlin, sul Corriere della sera, indica “La spirale negativa da evitare”, invitando a tutelare le fasce sociali che il progresso tecnologico inevitabilmente emargina. Il saggio ammonimento di Marc Lazar, su la Repubblica: “Cari partiti, ricordate i problemi seri”. Emanuele Felice spiega perché al Sud il Pd perde: “Se il Sud tradisce il Pd” (Repubblica). Su La Stampa Luigi Di Maio, intervistato, dice: “Avrò l’incarico di premier”. Sul Foglio, Andrea Minuz, “L’algoritmo Di Maio”.  Vincenzo Visco e Maria Cecilia Guerra replicano a Roberto Perotti sui costi del programma di Leu (Perotti: “Leu, 30 miliardi allo scoperto“; Visco e Guerra: “Non sogni con Leu, la crescita sarà realtà”; Perotti: “Un elenco smisurato di proposte senza cifre”, Repubblica). Giudizi sui programmi anche in Enrico Marro,Tante promesse, quali realizzabili?” (Corriere della sera) e Carlo Cottarelli, “Programmi vaghi e pieni di omissioni” (la Stampa). Maurizio Ferrera sui partiti e l’immigrazione: “La domanda più difficile per chi governa” (Corriere della sera). Il botta e risposta di Stefano Ceccanti con i giovani dell’associazione La Rosa bianca in un incontro elettorale a Pisa. Massimo Giannini vede nero: “La sinistra da salvare” (Repubblica). Vede rosa Lidia Menapace: “Un altro 4 dicembre è possibile” (Manifesto).

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13 Febbraio 2018
by Vittorio Sammarco
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Riflessioni sui diari di Bruno Trentin

13 Febbraio 2018
di Sandro Antoniazzi

 

Nel giugno dello scorso anno, a dieci anni dalla morte, sono stati pubblicati i diari di Bruno Trentin, segretario generale della Cgil dal 1988 al 1994 (Bruno Trentin, Diari 1988-1994,a cura di Igino Ariemma, Ediesse, pp. 520). I diari sono relativi proprio al periodo in cui Trentin è stato segretario della Cgil, periodo nel quale si è assistito a un passaggio d’epoca (il crollo del comunismo, la fine dei partiti di massa, l’avvio della rivoluzione digitale…). In quegli anni Trentin si interroga con grande libertà e acutezza sui cambiamenti in atto e cerca di dare al sindacato un nuovo ruolo, meno ideologico, incentrato sui diritti, sulla partecipazione, sulla soggettività operaia.

Quella che pubblichiamo è una riflessione sul contenuto di questi diari, comparsa sul sito della Casa della Cultura di Milano ( le frasi riportare in corsivo nel testo sono tratte dai Diari di Trentin).

 

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4 Febbraio 2018
by Giampiero Forcesi
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Giuseppe Dossetti e la democrazia sostanziale

4 Febbraio 2018
di Giampiero Forcesi

 

La casa editrice Zikkaron, messa in piedi a Marzabotto da alcuni membri della Piccola Famiglia dell’Annunziata, la comunità fondata da Giuseppe Dossetti, ha pubblicato  un prezioso libricino (110 pagine) in cui è raccolta un’antologia dei testi di Dossetti dedicati in modo specifico alla democrazia. Alla “democrazia sostanziale”.  “Ho cercato la via di una democrazia reale, sostanziale, non nominalistica: che voleva che cosa? Voleva anzitutto cercare di mobilitare le energie profonde del nostro popolo e di indirizzarle in modo consapevole verso uno sviluppo democratico”.

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3 Febbraio 2018
by Giampiero Forcesi
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LA NECESSITA’ DI FORMARE UNA NUOVA CLASSE POLITICA

3 Febbraio 2018

La crisi dei gruppi dirigenti. La loro sostituzione con leader solitari e narcisistici, che tendono a circondarsi di persone scarsamente autonome. Dibattito politico che si impoverisce. Crisi dei partiti socialisti e socialdemocratici, più attenti ai diritti civili che ai diritti sociali. Le ragioni della vittoria di Trump. Le posizioni politiche antisistema propagandate anche da chi è dentro nel sistema. La crisi dei partiti che non educano più le masse  ma si fanno guidare da esse. “Occorre riprendere il filo della costruzione delle classi dirigenti”, fronteggiando la forza del neoliberismo e delle varie forme di individualismo che ne discendono. Passare da leader soli e carismatici a gruppi politici capaci di dirigere – dice Luciano Violante nella lectio magistralis tenuta e Roma il 2 febbraio (“Società civile e istituzioni: il ruolo della classe dirigente”). Ma i gruppi politici dovrebbero essere….

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8 Gennaio 2018
by Giampiero Forcesi
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“SE RAPPRESENTARE NON BASTA PIÙ…”. UNA RIFLESSIONE DI ROMANO PRODI

8 Gennaio 2018

Un’amara riflessione di Romano Prodi sulla crisi della democrazia nel mondo e sull’avanzare di forme autoritarie del potere. Con 8tra l’altro) una conclusione: per i sistemi democratici non collassino serve che possano decidere in modo efficace: “il sistema elettorale non è fatto per fotografare un paese ma per renderne possibile il governo” (“Rappresentare non basta più, la democrazia sia più efficace”, Messaggero).

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6 Gennaio 2018
by Giampiero Forcesi
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FUORI DAL TRUMAN SHOW

6 Gennaio 2018

Due positivi commenti al discorso di Mattarella di fine d’anno: Luca Ricolfi,La trappola del presente che blocca tutto” (Messaggero); Alberto Quadrio Curzio, “L’Italia silenziosa a servizio del Paese” (Sole 24 ore). Giorgio Tonini, “Spero che gli italiani non si facciano accalappiare da facili slogan” (intervista a un giornale trentino). Graziano Delrio, “Gli elettori devono capire la posta in gioco” (intervista a La Stampa). Biagio De Giovanni, “Non date per morto il Pd” (Mattino). Carlo Calenda, “Il Pd esca fuori dal Truman show” (intervista a Repubblica). Marco Bentivogli, “Per un sindacato che affronta le novità e ne diventi protagonista” (intervista a Pierluigi Mele di Rai News). Colui che aveva definito “unfit” Berlusconi, Bill Emmot, oggi dice al Corriere della sera: “Berlusconi oggi può essere il vostro salvatore politico”. Sabino Cassese critica le nuove proposte grilline: “Democrazia e M5s. Il ritorno dei ‘generi anfibi’” (editoriale del Corriere della sera). Un retroscena di Claudio Cerasa su Il Foglio: “Carta segreta di Mattarella per il 4 marzo”. le idee per il futuro di Leonardo Becchetti, “Per una macroeconomia civile” (Avvenire) e di Mauro Magatti, “Un patto tra le generazioni per il futuro dell’Italia” (Corriere della sera).

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