Domenica 6 marzo si è tenuta a Roma una grande manifestazione pacifista. Il fatto che tante persone manifestino per la pace costituisce un segno importante di presa di coscienza e di volontà di superare la tragica situazione che si è creata con la guerra in Ucraina: lo spirito con cui la maggior parte della gente ha aderito è certamente uno spirito che vive la pace come un ideale fondamentale.
Ma i documenti e le posizioni degli organizzatori, la Rete italiana per la pace e il disarmo, suscitano diverse perplessità, che hanno indotto organizzazioni democratiche significative, una politica (il PD), l’altra sindacale (la Cisl) a non aderire.