22 Giugno 2016
by Vittorio Sammarco
0 commenti

0 commenti

RIFARE IL PD

22 Giugno 2016

“E’ evidente come il renzismo delle origini abbia esaurito la propria spinta. C’è bisogno di una fase due: più analisi, più visione, più ascolto”, così Aldo Schiavone sul Corriere della Sera (“Un Paese in crisi alla ricerca di se stesso”). Fa discutere l’intervista di Massimo D’Alema al Corriere: “Renzi sta rottamando il Pd”. Per Romano Prodi il problema non sono i politici ma le politiche: “Due anni bastano per logorarsi. Necessario cambiare politiche” (intervista a Repubblica). Tra le ricette consigliate al Pd ci sono quelle, non molto dissimili, di Guido Crainz (“Al Pd è mancata una classe dirigente”, Repubblica), di Claudio Cerasa (“Renzi e la carta da giocare”, Il Foglio) e di Mauro Calise (“Rifare il Pd, la sfida più dura per Renzi”, Il Mattino). Sul M5S (oltre che sul Pd) i giudizi dello storico Giovanni De Luna (“Pd al capolinea, ma l’M5S non è la risposta”, Manifesto), Paolo Pombeni (“M5S, con la destra una convergenza che potrebbe non durare”, Sole 24 ore), Giorgio Tonini (“Al M5S conviene il sì al referendum”, Unità). L’opinione di Savino Pezzotta: “Questo voto chiede giustizia sociale” (Il Dubbio). Simile la riflessione di Francesco Bei su La Stampa: “La risposta allo smacco delle urne”.

Leggi tutto →

21 Giugno 2016
by Vittorio Sammarco
0 commenti

0 commenti

MATTEO RENZI E IL PD DOPO IL VOTO

21 Giugno 2016

Stefano Folli, “Gli elogi del premier ai vincitori, ultima arma contro gli avversari interni” (Repubblica); Maria Teresa Meli, “Il premier vuole una segreteria politica e pensa a Martina, Zingaretti e Rossi” (Corsera); Emilia Patta, “Dal premier nessuna apertura sull’Italicum”; e Stefano Ceccanti all’Avvenire dice: “Italicum, unico antidoto ai governissimi”.  Sul che fare: Alfredo Reichlin, “La svolta necessaria” (Unità); Vannino Chiti,Caro Matteo, il Pd è tutto da rifare” (intervista a Il Dubbio); Gianni Cuperlo, “Nelle periferie ci guardano come marziani” (intervista a La Stampa); Piero Fassino, “Il premier ascolti di più e affidi il partito a un suo vice” (intervista a Repubblica).

Leggi tutto →

21 Giugno 2016
by Vittorio Sammarco
0 commenti

0 commenti

LA POLITICA IN ITALIA. SENZA BUSSOLA

21 Giugno 2016

Per Ilvo Diamanti queste elezioni segnano una svolta: la perdita di contatto della politica con la storia e l’identità (“La fede politica che perde le radici”, Repubblica). Anche Ezio Mauro scrive de “La storia rottamata”. Biagio De Giovanni  è più cauto: “Se la narrazione di Palazzo Chigi convince meno” (Mattino). Claudio Cerasa sul Foglio analizza “La prima sconfitta di Renzi”. Sull’Unità “L’analisi del voto” di due renziani critici, E. Gualmini e S. Vassallo. Annota Roberto D’Alimonte: “Appendino votata dal centrodestra, Sala dalla sinistra” (Sole 24 ore). Giovanni Orsina su La Stampa spiega “La metamorfosi dei grillini”. Nella sua prima intervista Davide Casaleggio dice al Corriere della Sera: “Non mi candiderò mai”. Lina Palmerini sul Sole 24 ore mette in guardia: “Renzi, Grillo e il cambiamento. Rischi di uno slogan”. Anche Gian Antonio Stella avverte: “Il bagno di realtà che serve ai Cinque stelle” (Corsera). Alberto Leiss, sul Manifesto, non s’entusiasma per il voto e riflette sui “Populismi”. Per Barbara Spinelli è diverso: “Populisti? E’ gente che vuol decidere” (Il Fatto).

Leggi tutto →

20 Giugno 2016
by Vittorio Sammarco
0 commenti

0 commenti

LA ROTTAMAZIONE GRILLINA

20 Giugno 2016

Per Massimo Franco la vittoria dei 5 stelle “è il sintomo esasperato della delusione verso i partiti storici” ma è anche “figlio di errori di sottovalutazione e di un filo di presunzione” del Pd di Renzi (“Gli errori e le insidie”, Corriere della Sera). Ancora sul Corriere Aldo Cazzullo, riguardo a Torino, scrive: “Finisce la storica alleanza di governo tra gli ex nemici Fiat e Pci” (“La sconfitta nella città simbolo”) e Gian Antonio Stella titola il suo pezzo: “Il messaggio nazionale delle cinque capitali”. Il bel discorso di Chiara Appendino dopo la vittoria a Torino (Torino Today). Per Stefano Folli su Repubblica quello elettorale “è soprattutto un pessimo risultato per il ‘renzismo’ inteso come ambizioso disegno volto a rimodellare l’Italia definendo i contorni di un partito personale costruito sul carisma del leader” (“La rottamazione grillina che batte il renzismo”); Goffredo De Marchis riferisce “La difesa di Renzi: vincono le facce giovani”; e Annalisa Cuzzocrea cita il leader  5 stelle: “’Ora siamo pronti per governare’. Di Maio in corsa per Palazzo Chigi”. Ma Paolo Pombeni annota: “Per i 5 stelle trionfo nelle urne. Ora la prova del governo” (Sole 24 ore). Per Norma Rangeri sul Manifesto è “Una sconfitta capitale”. E Mario Ajello racconta “La capitale secondo Virginia” (Messaggero). Claudio Cerasa guarda avanti: “Il renzismo è in crisi o no? Cinque leve da azionare in fretta per lasciarsi alle spalle i ballottaggi” (Foglio). In un’intervista a Libero il pensiero di Peter Gomez e del Fatto quotidiano: “Valori in comune coi grillini, e basta con le olgettine del Pd”. Riassume Federico Geremicca su La Stampa: “Da uno contro tutti a tutti contro uno”. E la Chiesa? Scrive Andrea Tornielli su La Stampa: “La chiesa tra curiosità e paura, ma nessuna porta chiusa”.

Leggi tutto →

17 Giugno 2016
by Vittorio Sammarco
0 commenti

0 commenti

LE LITI A SINISTRA

17 Giugno 2016

Breve ma succosa e illuminante, sui divari nella sinistra, l’intervista rilasciata a Repubblica da Tommaso Montinari, storico dell’arte che Virginia Raggi voleva ingaggiare per la sua eventuale giunta a Roma: “Sì, Massimo mi ha chiamato per dirmi di stare con la Raggi”. Alla sinistra italiana, e europea, dedica un’analisi utile, sempre su Repubblica, Marc Lazar che spiega le differenze tra le tre sinistre esistenti: “Il caso nel Pd e le liti a sinistra”. In un editoriale su La Stampa Marcello Sorgi ritiene probabile, dopo i ballottaggi e dopo il referendum (se anche il Sì vincesse, ma di misura), la prospettiva di un partito di sinistra separato dal Pd centrista di Renzi: “Renzi in silenzio prepara la resa dei conti con la minoranza”. Roberto D’Alimonte fa l’ipotesi che Parisi vinca a Milano e dice: “Sala rischia di più. Se Parisi vince sarà il leader del centrodestra” (Sole 24 Ore). E ancora alla sinistra, ma francese, dedica un articolo, sul Corriere della Sera, Jean-Marie Colombani, già direttore di Le Monde: “Ma la Francia è ostaggio di una minoranza”. E ancora: sul caso D’Alema le lettere a Repubblica e la risposta di Mario Calabresi; Stefano Rodotà, senza nominarlo, spiega perché ritiene opportuno votare il M5S: “Dalle urne la società che vogliamo” (Repubblica); Stefano Folli pone l’asticella per il Pd: “L’ultima trincea di Milano e Torino per non perdere” (Repubblica).

Leggi tutto →

8 Giugno 2016
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

CRISI SOCIALE E VOTO DEL 5 GIUGNO

8 Giugno 2016

Stefano Folli, “Sui ballottaggi lo spettro dell’Italicum” (Corriere della Sera). Roberto D’Alimonte, “Milano, laboratorio dei due centri” (Sole 24 ore). Federico Fubini, “Le scelte di voto legate al valore delle case” (Corriere della Sera). Dario Di Vico, “Anche il Pil va alle urne, e la crisi ancora si sente” (Corriere della Sera). Biagio De Giovanni,Quando la politica si riduce a urlo e parola” (Mattino). Ettore Livini con Alessandro Rosina, “I partiti giocano in difesa, così i millenials si rivolgono a chi parla la loro lingua” (Repubblica). Massimo Adinolfi, “Il paese in cui tutti i partiti perdono voti” (Mattino). Guido Ruotolo, “De Magistris: la sinistra guardi a me come rinnovatore” (La Stampa). Alessandra Clemente, “C’è voglia di riscatto, la città è con De Magistris” (intervista al Fatto). Chiara Appendino, “Ridiamo voce ai delusi, per questo ci votano” (intervista al Fatto). Nadia Urbinati, “Il non partito popolare” (Repubblica).

Leggi tutto →

7 Giugno 2016
by Vittorio Sammarco
0 commenti

0 commenti

LETTURE DEL VOTO DEL 5 GIUGNO (1)

7 Giugno 2016

Roberto D’Alimonte, “Partiti e coalizioni, le mappe dei ballottaggi” (Sole 24 ore). Paolo Pombeni, “Dalle urne escono tre tipi di 5 stelle” (Sole 24 ore). Ilvo Diamanti,Schemi saltati e tripolarismo incerto” (Repubblica). Marcello Sorgi, “La democrazia anomala dei frammenti” (La Stampa). Ernesto Galli Della Loggia, “Così un Cesare democratico cambierebbe davvero il paese” (Corriere della Sera). Ezio Mauro, “Pd, l’identità perduta” (Repubblica). Alessandro Barbano e Massimo Adinolfi, “Le due Italie, della delega e della piazza” (Mattino). Antonio Polito, “Il centrodestra frantumato ma ancora decisivo” (Corriere della Sera). Mauro Calise, “Per il premier una partita tutta in salita” (Mattino). Antonio Padellaro, “Quel leader sempre più solo al comando” (Il Fatto).  Claudio Cerasa, “Scusi, chi ha fatto palo?” (Foglio). Francesco Rutelli, “Destra-sinistra, una dinamica che non esiste più” (intervista a La Stampa). Aldo Cazzullo, “Le tre missioni del leader che non è riuscito a prosciugare i 5 stelle” (Corsera).  Alfio Mastropaolo, “Ha cominciato la politica a mollare il popolo” (Manifesto). Jacopo Iacoboni, “Virginia, trasversale vincente” (La Stampa). Andrea Rossi,Le periferie abbandonano il Pd” (La Stampa). Emilia Patta, “Spazio a sinistra del Pd sempre più ridotto” (Sole 24 ore).

Leggi tutto →

5 Giugno 2016
by Vittorio Sammarco
0 commenti

0 commenti

IL FUTURO CON UN TRATTO DI MATITA

5 Giugno 2016

Ilvo Diamanti su Repubblica dice di non drammatizzare il non voto (anche se il titolo drammatizza…): “Perchè avanza il popolo contro”. Mauro Calise, sul Mattino, prova a dire “Quali scenari aperti dallo scrutinio” per il centro-sinistra. Alessandro De Nicola propone di fare “Il test della serietà dei candidati” guardando ad alcuni temi chiave delle amministrazioni locali (Repubblica). Biagio De Giovanni offre la sua lettura del giorno elettorale: “Il futuro con un tratto di matita” (Mattino). Geminello Preterossi, intervistato dal Manifesto, espone la sua critica radicale a Matteo Renzi: “Renzi? Carezza l’astensione”. Simile l’analisi di Alberto Burgio sempre sul manifesto: “Rischio per l’uomo solo al comando”. Mons. Bruno Forte dà la sua lettura della Carta costituzionale: “Sono ‘persona’ e ‘solidarietà’ le parole chiave della Costituzione” (Sole 24 ore).

Leggi tutto →