Giampiero Forcesi
La chiesa italiana terrà a novembre il V convegno nazionale. Il primo fu a Roma, su evangelizzazione e promozione umana. Era il 1976, in un clima ancora pienamente conciliare, pur già con delle rughe. Poi ci fu Loreto nel 1985. Ricordo lo sconcerto di molti, la tirata d’orecchi all’Azione cattolica e al suo presidente Alberto Monticone. Iniziava un tempo difficile, un tempo diverso. Un clima diverso. Poi Palermo nel 1995, con una qualche ripresa. Poi Verona nel 2006, con una chiesa italiana certo partecipata ma piuttosto divisa, con un suo “progetto culturale” che aveva continuato a suscitare non pochi dubbi.