La Congregazione del Clero ha reso pubblico, il 20 luglio, il documento “La conversione pastorale della comunità parrocchiale al servizio della missione evangelizzatrice della Chiesa”. Si tratta di una “Istruzione” vaticana di una trentina di pagine scritta per promuovere, sulla scia del magistero di papa Francesco, che ne ha approvato il contenuto, un processo di rinnovamento pastorale in senso missionario nelle parrocchie. Così l’ha presentata Gianni Cardinale sull’Avvenire del 21 luglio: “Missionaria, aperta, vicina. Così la parrocchia si rinnova” (Avvenire). Domenico Agasso jr., ne indica altri aspetti: “Svolta del papa: stop ai tariffari per le messe; anche i laici potranno celebrare le funzioni” (La Stampa). Due letture più approfondite sono apparse su Settimana News: Lorenzo Prezzi, “La parrocchia domani”; e Francesco Cosentino, “Parrocchia, tempo di cambiare”. Critici i commenti di Andrea Grillo apparsi sul suo blog: “Una teologia senza gambe e un diritto senza testa. L’istruzione sulla conversione pastorale delle parrocchie” e, pochi giorni dopo, “Che cosa significa che la parrocchia è un’istituzione? Dall’incrocio alla rotonda” (come se non). Critico anche Giovanni Panettiere, “Papa Francesco e la riforma spuntata delle parrocchie” (Qn).
27 Luglio 2020
by Giampiero Forcesi
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