Francesca Paci su la Stampa dà conto del “Patto Italia-Libia: stretta sulla rotta dei clandestini”. L’iniziativa, sostenuta anche dal presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk, trova contrarie le Ong: “Accordo Italia-Libia, preoccupate le Ong” (Avvenire); Centro Astalli, “E’ un piano inaccettabile”. Critico anche il vicepresidente dell’Arci Filippo Muraglia sul Manifesto: “Canali d’ingresso legale per salvare i migranti”. Ivo Caizzi sul Corriere annota: “Ma la riforma del Trattato di Dublino non passa”. Federica Mogherini, intervistata dal Corriere della Sera, sembra sostenere il progetto ma aprendo al superamento delle criticità: “Fermare gli arrivi è solo un’illusione. Vanno gestiti i flussi dai Paesi di partenza”. Nei giorni scorsi, sul tema, erano usciti alcuni articoli: Gianandrea Gaiani sul Mattino: “Respingere i migranti, la svolta Ue in Libia”; Beda Romano, sul Sole 24 ore: “Migranti, piano Ue per i flussi da Sud”; Alberto D’Argenio su Repubblica: “L’Ue: stop subito ai migranti in acque libiche”; Federica Mogherini e Jirki Katainen: “Così l’Europa costituirà la sua difesa” (Repubblica); Daniela Fassini, su Avvenire, che dà conto della protesta del Centro Astalli, di Migrantes e della Caritas: “No ai vergognosi accordi”. E Paolo Mieli, dal canto suo, descrive il caos libico: “Benvenuti a Tripoli” (Corriere della Sera). E ci si chiede: “Fondo Africa a rischio: securizzazione o cooperazione?” (info-cooperazione.it).
3 Febbraio 2017
by Giampiero Forcesi
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