Una possibile ripresa economica del nostro Paese non può che passare – dicono in tanti – da una crescita della domanda interna (leggi: consumi) che, unita a investimenti (pubblici e privati) e a un aumento delle esportazioni, porterebbe le aziende a una ripresa dell’offerta di occupazione. Nozioni facili facili di macroeconomia.
Bene: è di questi giorni la notizia che sembra crescere, seppure di qualche refolo di punto percentuale, la domanda di mutui per la casa, cioè il carburante primo per un mercato che (insieme con quello dell’auto) è sempre stato una delle principali colonne per sostenere l’impalcatura economica del Paese.
Ma il credito-mutuo è un “animale” assai particolare