Il giorno di Pasqua papa Francesco ha inviato una lettera ai Movimenti popolari, di cui abbiamo dato conto (Lucia Capuzzi; “Il papa ai movimenti popolari: ‘nessun lavoratore senza diritti’”, Avvenire). L’Avvenire è tornato su questa lettera il 14 aprile, con due articoli: di Lucia Capuzzi, “Salario universale per gli sfruttati”, che riprendeva la proposta formulata dal papa, e di Francesco Riccardi, “Retribuzione, non sussidi, e diritti ai lavoratori, le parole chiave per la dignità”, che segnalava come a darne più risalto fosse stato Beppe Grillo sul suo blog, pubblicando la lettera per intero ma distorcendone in parte il senso. Il giovedì santo Bergoglio aveva scritto anche un breve messaggio autografo (di cui pure abbiamo dato conto) a Luca Casarini, responsabile della Ong che gestisce la nave Mediterranea impegnata in quei giorni nel salvataggio di profughi (Luca Kocci, “Migranti. Il papa scrive a Mediterranea: ‘grazie per quello che fate’”, Manifesto). Sandro Magister ne scrive sul suo blog dell’Espresso il 14: “Una resurrezione tutta politica. Il messaggio pasquale di Francesco ai ‘movimenti popolari’” (riportando per intero la lettera e il messaggio di Bergoglio), e poi il 17 pubblica, sul tema, una lettera dello storico Roberto Pertici: “Francesco, il papa che fa politica in presa diretta. L’analisi di uno storico della Chiesa”.
17 Aprile 2020
by Giampiero Forcesi
0 commenti