Marco Politi fa il punto sulla vicenda del libro sul celibato dei preti intitolato “Dal profondo del cuore”: “Ratzinger condivideva il libro del card. Sarah. E in meno di 24 ore la tesi del malinteso è stata smontata” (Il Fatto quotidiano.it). Il giorno prima, sempre su Il Fatto, Frederic Martel aveva scritto: “Benedetto XVI usato per un testo falso e arcaico”. Per Sandro Magister “E’ la fine della finta concordia tra i due papi” (intervista a La Verità); dalla penna (avvelenata) di S. Magister anche un ultimo retroscena sulla vicenda (blog dell’Espresso). Raniero La Valle commenta la vicenda su Chiesa di Tutti Chiesa dei Poveri: “Porpore dissidenti”. Ai contenuti del libro dedica due articoli Andrea Grillo, criticando la prospettiva teologica di Ratzinger: ieri, “La fragile ontologia del celibato. Perplessità nella mente e scandalo nel cuore”; oggi, “’Dal profondo del cuore’ è un ‘de profundis’. Ovvero il Concilio non è un optional” (blog come se non). Giuliano Ferrara si schiera con le posizioni del card. Sarah: “Parlare delle due chiese non dei due papi” (Foglio). INOLTRE: Domenico Agasso jr, “Sacerdoti sposati e diaconesse. I vescovi tedeschi accelerano” (La Stampa). Gian Guido Vecchi, “Francesca, la prima donna ai vertici del Vaticano” (Corriere). Antonio Spadaro sj, “La fratellanza che sfida l’apocalisse” (La Civiltà Cattolica).
17 Gennaio 2020
by Giampiero Forcesi
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