“Gianroberto Casaleggio ha scritto un pezzo di storia d’Italia. E solo il futuro del Movimento Cinquestelle stabilirà se quel pezzo sarà stato un pezzo importante oppure no…”.
Così inizia il ricordo di Gianroberto Casaleggio da parte del mio omonimo Tommaso Labate. Ho condiviso questo post su Facebook, e nel ricordo cristiano di questa dipartita ho commentato, avventurandomi su una mia vecchia idea cullata sin dai primi risultati elettorali robusti del Movimento 5 Stelle. Due sole parole prima di trascriverla. Casaleggio era un uomo colto. Non lo dimostrava perché era umilmente riservato.