Lo scrittore russo residente in Svizzera Milchail Shishikin prefigura per l’Europa un futuro necessario di sacrifici in nome della pace, anche se: “Nessuno in Occidente vuol più sentir parlare di guerra” (Corriere della sera). L’opposta visione di Donatella Di Cesare: “I brutali sacrifici imposti ai cittadini per la guerra” (Il Fatto). Sulla linea dello scrittore russo si pone Romano Prodi:” La sfida che si vince cambiando le abitudini” (Messaggero). Così pure il teologo Giuseppe Lorizio, “La scelta ‘politica’ di fondo nei tempi delle vacche magre: sobrietà e solidarietà” (Avvenire). Goffredo Buccini, “Dopo le sanzioni, la tenuta e la forza dei valori” (Corriere della sera). Michele Serra, “La fine del presente” (Repubblica). Vanessa Ricciardi, “Arriva il tetto ai prezzi e Putin ferma il gasdotto” (Domani). Paolo Gentiloni, “Ora vedo meno divisioni, ma bisogna fare di più. L’Europa è in ritardo” (intervista al Corriere). ANCORA SULLA GUERRA IN UCRAINA: Sergio Fabbrini, “La guerra in Ucraina mette in crisi l’Europa delle patrie” (Sole 24 ore). Danilo Taino, “Lo sguardo di Berlino a Est pensando alla nuova Europa” (Corriere). Filippo Grandi (Unhcr), “Il modello Ucraina tiene, la Ue è stata bravissima. Le crisi dei migranti peggioreranno” (intervista al Corriere). Francesco Palmas, “Putin ha perso slancio. Il conflitto in un vicolo cieco” (Avvenire). Carlo Bonini e altri, “Nulla di nuovo sul fronte orientale” (Repubblica). GORBACIOV: Mara Morini, “Il mezzo funerale di stato concesso a Gorbaciov dal regime di Putin” (Domani).
4 Settembre 2022
by Vittorio Sammarco
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