Due diverse valutazioni del ruolo di Mario Draghi nella crisi greca: Guido Viale, “Draghi, il vero regista del dramma” (Manifesto), e Danilo Taino, “Mario Draghi, il pragmatismo di Francoforte” (Corriere della Sera). Il giudizio di Stefano Fassina: “Non c’è sinistra nella gabbia dell’Euro” (Manifesto). E Luciana Castellina aggiunge: “La Grecia da sola non può mettere in discussione l’Eurozona” (Manifesto). Di taglio diverso l’editoriale sul Corriere della Sera di Lucrezia Reichlin (figlia della Castellina, come anche Pietro che scrive ora sull’Unità): “Crisi greca, le regole violate e da rifare”. Jurgen Habermas intervistato su Repubblica critica la Merkel: “L’egemonia di Berlino contro l’anima dell’Europa”. Giulio Sapelli sul Messaggero: “Il copione recitato non solo in tedesco”.