E’ giusto ricordare con partecipazione e simpatia il quarantennio di un giornale che ha accompagnato le nostre vite. Ma anche nelle celebrazioni va introdotta un po’ di critica storica. E’ giusto sottolineare che «Repubblica» ha rappresentato, nella contorta e contradditoria storia italiana, un elemento forte di continuità costituzionale, antifascista e repubblicana. Ma non si possono nemmeno cancellare le parzialità che ci sono state