Ieri abbiamo segnalato un’intervista de Il Fatto a Rosy Bindi, in cui la parlamentare del Pd dichiarava che avrebbe lasciato la politica dopo la fine della legislatura e motivava, senza molto approfondire, la sua delusione per le sorti del Pd e il suo sostegno a Andrea Orlando (“Lascio la politica. Il Pd è di un uomo solo”). Esce oggi sul sito Landino.it un commento di Giorgio Armillei, che ripropone in sintesi tutta l’argomentazione critica del “riformismo cattolico liberale di sinistra” (come si autodefiniscono gli amici del Landino) nei confronti dell’ “ulivismo berlingueriano” e, prima ancora, del dossettismo (“Rosy Bindi: un sincero malinconico tramonto”).
11 Aprile 2017
by Giampiero Forcesi
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