19 Dicembre 2013
by c3dem_admin
0 commenti

0 commenti

IMPEGNI RENZIANI. POLEMICHE POLITICHE

19 Dicembre 2013

Michele Nicoletti, con la sua proposta di riforma elettorale fa discutere (“Nicoletti e il modello renziano. Meglio il mio doppio turno che tornare al vecchio sistema” (Corsera). Per Agostino GiovagnoliIl bipolarismo selvaggio è giunto al capolinea” (Europa). Claudio Cerasa sul Foglio racconta quella che chiama “La sconclusionata corsa di Prodi” (al Quirinale), e vocifera di un’alleanza Renzi-Prodi contro Letta-Napolitano. Marcello Sorgi su La Stampa prova a decifrare “Il progetto del segretario marziano” e non concorda con Cerasa. I renziani, intanto, sono impegnati per “Il piano Pd per il lavoro” (Corsera). Ora Il Sole 24Ore critica Letta: “L’impegno tradito di Letta” (editoriale di Roberto Napolitano). Sul manifesto Stefano Perri scrive di “Economia e Costituzione: le false teorie moderate”, criticando Galli Della Loggia. Barbara Spinelli (dopo la dura polemica con Scalfari che ne ha criticato le posizioni filogrilline e anti-Napolitano, cfr. “Un Paese che…”, la “Risposta a Scalfari” e il rammarico di Sandra Bonsanti: “Direttore Scalfari, perché l’hai fatto?”, sul Fatto) scrive su Repubblica a proposito delle proteste di piazza (“I ribelli dei forconi e i luoghi della vita”).

Leggi tutto →

26 Giugno 2013
by c3dem_admin
0 commenti

0 commenti

Il lavoro che non c’è. Né per gli italiani né per gli immigrati

26 Giugno 2013
di Giuseppe Casucci

 

Un contributo alla lettura del libro di Pierre Carniti “La risacca. Il lavoro senza lavoro” ( per info clicca qui ), a partire dalla situazione degli immigrati e dalla politica sindacale. L’autore è coordinatore nazionale delle Politiche migratorie della Uil

 

 Indubbiamente il tema trattato in “La risacca” è di bruciante attualità. In Italia siamo nel pieno di una gravissima crisi economica, con tre milioni di disoccupati ufficiali ed altri tre milioni di persone inattive. Una disoccupazione giovanile che sfiora il 40% ed una crescita economica assolutamente negativa chissà per quanti anni.

Certo, c’entra anche l’Europa e le regole che ci impone, ma c’entra soprattutto il fatto che non abbiamo potuto o voluto fare quelle riforme necessarie a rendere il nostro sistema economico e produttivo più moderno e competitivo, pur nel rispetto della persona e delle sue aspirazioni.

Leggi tutto →

21 Giugno 2013
by c3dem_admin
0 commenti

0 commenti

Il lavoro come “relazione”. Ripartire da qui

21 Giugno 2013

“Diventa urgente anche l’elaborazione di politiche del lavoro basate su una concezione relazionale e non puramente funzionalistica, come invece, in larghissima misura, è avvenuto finora. “. Dalle conclusioni (che pubblichiamo in parte) del nuovo libro di Pierre Carniti (per info vedi http://altrimediaedizioni.blured.biz/). Un impegno alto, una scommessa, un punto forte su cui progettare la ripresa.

“Assumere una concezione relazionale significa che le politiche del lavoro non derivano più il loro carattere politico dal fatto di venire emanate dallo Stato. Ovvero dal sistema politico amministrativo e impugnabili davanti alla magistratura. Ma dal fatto che esse corrispondono a un modo nuovo di percepire e fare lavoro nelle varie sfere sociali, che nascono e si propagano dalla società civile. Naturalmente il lavoro è una “relazione sociale” che ha sempre un valore economico,

Leggi tutto →

31 Maggio 2013
by c3dem_admin
0 commenti

0 commenti

Ancora sulle riforme costituzionali. E sull’economia

31 Maggio 2013

Rosy Bindi replica con una lettera a Marcello Sorgi, editorialista della Stampa, sul documento dei 43 del Pd contrari alla scelta della maggioranza (qui l’articolo di Sorgi). Da Enrico Morando, sull’Unità, viene un “Sì al modello francese”, come già ieri Romano Prodi. Stessa linea per Stefano Ceccanti su Il Foglio (“Importare il presidenzialismo”). Dl declino del Movimento 5Stelle scrive su La Stampa Luca Ricolfi: “La fiammata dei 5 Stelle”. Sulla presunta rivalità nel Pd tra Renzi e Letta, ed altro, scrive Filippo Ceccarelli su Repubblica (“Gli eterni duellanti”). Sull’allarme di Napolitano per il lavoro scrive Marisa Ciarnelli sull’Unità: “Siamo una Repubblica fondata sul lavoro”. Ampia intervista del ministro Saccomanni al Sole 24 Ore: “Il mio piano per la crescita”.

Leggi tutto →

18 Maggio 2013
by c3dem_admin
2 Commenti

2 Commenti

Occorre un sindacato innovativo e unitario per rilanciare il lavoro

18 Maggio 2013
di Sandro Antoniazzi

 

L’autore intende aprire un dibattito sulla centralità del lavoro nella vita del Paese e sulla necessità di operare un cambiamento radicale nel nostro sistema economico. Per questo serve, però, un sindacato che prenda atto della fine dello sviluppo illimitato da cui far derivare i benefici per i lavoratori e che diventi un soggetto attivo e protagonista della nuova economia

 

Il lavoro è solo l’altra faccia dell’economia. Per questo, fare leggi sul lavoro come se il lavoro fosse un problema a sé stante, avulso dall’economia, non ha alcun senso, anzi costituisce un inganno e una perdita di tempo.

In questa categoria metterei i provvedimenti del ministro Fornero di cui è difficile comprendere la logica. Probabilmente l’idea originaria stava in uno scambio: i sindacati avrebbero dovuto accettare un’apertura sull’articolo 18, di contro gli imprenditori avrebbero consentito a limitare le molteplici forme contrattuali precarie.

Questo scambio non è andato in porto e a quel punto gli interventi sono diventati confusi e  inconcludenti. Inoltre, continuare a cambiare le norme senza un chiaro indirizzo non fa che aumentare la fatica  per adeguamenti formali e l’adozione di nuove procedure: cose che andrebbero francamente evitate.

Mi permetto di esprimere qualche perplessità anche su quella che mi sembra costituire l’idea cardine del sindacato in tema di lavoro precario:

Leggi tutto →

10 Maggio 2013
by c3dem_admin
0 commenti

0 commenti

Intorno al governo Letta e dintorni

10 Maggio 2013

Elisabetta Gualmini, su La Stampa, avverte: “Un governo con troppi obiettivi”; e consiglia di concentrarsi, per ora, su poche cose: un provvedimento omnibus su lavoro e crescita, ripristino del Mattarellum e riforma delle Province. Gli economisti Marè e Pammolli, sul Corriere, suggeriscono “Sgravi fiscali per gli under 35”. Luciano Gallino, su Repubblica, dice: “Edilizia e ambiente: ecco dove si può creare lavoro”. Fabrizio Forquet, sul Sole 24Ore, critica, viceversa, che manchi al governo “L’ambizione necessaria”. Marzio Breda, sul Corriere, chiarisce che “La Convenzione non si farà” e che Napolitano è d’accordo con Quagliariello per un percorso di riforma in Parlamento. Stefano Folli, sul Sole, dice che “Napolitano fa capire che le fragilità delle larghe intese si curano governando”. La Stampa evidenzia che il Quirinale è preoccupato del clima nel Paese: “Napolitano: fermare la violenza verbale” (e Cesare Martinetti sempre sulla Stampa spiega cosa c’è “Dietro la banalità delle parole”). Massimo Giannini, su Repubblica, racconta tutto sulla condanna di Berlusconi: “Il grande corruttore”. Infine  sul Corriere Alberto Martinelli allarga lo sguardo: “Alle prossime elezioni europee si voti per il presidente della Ue”.

Leggi tutto →

9 Maggio 2013
by c3dem_admin
0 commenti

0 commenti

Alcuni contributi su come affrontare la crisi economica

9 Maggio 2013

Gianni Toniolo, sul Sole 24Ore dell8 maggio, spiega che ai due punti deboli italiani, economia in ristagno da 10-15 anni e debito pubblico elevatissimo, non si può rispondere con l’aumento della spesa pubblica e la richiesta di deroghe all’Unione europea, ma bensì con riforme interne per rilanciare la produttività e la richiesta alla UE di politiche espansive e dell’unione bancaria per riaprire il credito (“Dall’Europa stimoli non deroghe”).  Alberto Quadrio Curzio, anch’egli sul Sole, individua le misure sulle quali deve partire la concertazione (“Lavoro e fisco. Il coraggio delle scelte”). Giulio Sapelli, sul Messaggero, insiste sulle misure necessarie e possibili per creare da subito occupazione, obiettivo non meno rilevante – dice – della rappacificazione politica, se si vuole uscire dalla crisi (“Occupazione, la via turca per uscire dalla crisi”). Enzo Moavero, intervistato da Federico Fubini Sul Corriere, suggerisce: “No agli antagonismi. Con la Germania collaboriamo”. Giorni fa (il 26 aprile) Lucrezia Reichlin, sul Corriere, indicava la strada di “Più qualità e meno costi per lo Stato”.

Leggi tutto →

3 Maggio 2013
by c3dem_admin
0 commenti

0 commenti

Si è riacceso il conflitto sulla Costituzione (e su molto altro)

3 Maggio 2013

Con un titolo non del tutto spiegato dal testo e forse sopra le righe (“Assalto alla Costituzione”) la Repubblica mette in prima pagina un intervento di Stefano Rodotà, fortemente critico del neonato Governo Letta e del suo programma (leggi qui la lista dei sottosegretari). Tra i temi toccati anche quello della Convenzione proposta da Letta e contro la quale c’è un appello dei Comitati Dossetti per la Costituzione. Di diverso avviso, sul Governo Letta, l’editoriale di Michele Salvati sul Corriere della Sera (“Il linguaggio della verità”) che indica le condizioni perché le larghe intese possano fare bene, e scrive che la Grande Coalizione dovrebbe essere davvero intesa come “occasione eccezionale di servizio al Paese” e non come “intollerabile rinuncia delle proprie identità di parte”. A mettere in guardia sul prorompente radicalismo (anti-istituzionale) in una parte della sinistra è un articolo di

Leggi tutto →

25 Marzo 2013
by c3dem_admin
0 commenti

0 commenti

PER UNA SPIRITUALITA’ DEL LAVORO

25 Marzo 2013

Sabato 16 marzo si è svolto all’ Abbazia di Viboldone (Milano) un incontro promosso da “Comunità e Lavoro” sul tema della “Spiritualità del lavoro”. Sono state tenute due interessanti relazioni a cui rimandiamo: la prima, di fratel Luca Fallica, monaco benedettino del Monastero di Demenza, e la seconda di Sandro Antoniazzi, sindacalista storico della Cisl di Milano e membro deìi “Comunità e lavoro”.

Leggi tutto →

23 Febbraio 2013
by Vittorio Sammarco
0 commenti

0 commenti

Meno rigore, più vigore

23 Febbraio 2013

Dopo il rigore dall’alto, ora più vigore dal basso”: De Rita nelle sue risposte ad Antonio Maria Mira su “Avvenire” si augura che gli italiani tornino ad avere desideri vigorosi e costruttivi, per rimettere in piedi il Paese. Per Michele Prospero, però, “la dignità di una nazione” è ridotta a poco se due commedianti come Grillo e Berlusconi si contendono i favori di metà della popolazione (su “l’Unità”). Per Giovanni Sabbatucci il voto a Grillo segna

Leggi tutto →