Paolo Mastrolilli, “L’offerta Usa al Cremlino prima delle armi pesanti” (Repubblica). Lorenzo Cremonesi, “Il capo degli 007 dell’Ucraina: ‘Vinceremo entro fine anno’” (Corriere della sera). Anna Zafesova, “La fabbrica degli eroi” (La Stampa). Le analisi: Vittorio E. Parsi, “Il dialogo con la Cina per parlare alla Russia” (Messaggero); Sergio Fabbrini, “Quale ordine può nascere dal disordine mondiale” (Sole 24 ore); Lucio Caracciolo, “Il conflitto ridisegna la geopolitica dell’Europa” (Espresso); Maurizio Molinari, “La trincea della nuova Europa” (Repubblica); Ugo Tramballi, “Putin ha ridato significato a un club in crisi di identità (la Nato)” (Sole 24 ore). Lorenzo Bini Smaghi, “La contraddizione apparente delle sanzioni alla Russia” (Corriere della sera). Due interviste: Vali Nasr, “Non prevedo negoziati seri. Mosca tratterà solo se abbatte la resistenza” (intervista al Corriere della sera); Bernard Guetta, “Ma la colpa è tutta di Mosca, si sta danneggiando da sola” (intervista a La Stampa). I commenti di Marco Revelli, “La verità si fa strada ma la lingua della guerra è biforcuta” (Manifesto) e Eraldo Affinati, “Come si fa a non capirlo?” (Avvenire). IDEE: Vlodek Goldkorn (e altri), “L’Occidente, quali valori identifica?” (Espresso).
15 Maggio 2022
by Vittorio Sammarco
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