Lo scenario globale che stiamo vivendo avrebbe dovuto invitare i partiti ad impegnarsi a fondo per il futuro del Paese, e sfidarsi poi alle elezioni, senza giocare sulla pelle di uno degli uomini più influenti e autorevoli della politica e dell’economia mondiali, con tutto quel che ne deriva per l’Italia. Ma ora le elezioni sono alle porte. Quel “o noi o loro”, detto dal segretario del Pd, Enrico letta, non è solo sensato – si tratta di provare a raggiungere la massa critica per giocare al meglio la partita maggioritaria -, è che, proprio nel fatto di volerlo fare, dimostra un coraggio politico apprezzabile. L’autore presiede i Circoli Dossetti, un gruppo di operatori sociali e culturali proveniente dal cattolicesimo democratico e sociale sorto a Milano nel 1998 sotto la spinta del compianto Giovanni Bianchi (l’articolo è uscito come editoriale del loro sito).