24 Luglio 2016
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

MATTEO RENZI: “COSÌ RIFAREMO L’UNIONE”. PRODI E LA BREXIT, TRUMP, LA CRISI GLOBALE, LA SOVRANITA’

24 Luglio 2016

EUROPA – Matteo Renzi, “Così rifaremo l’Unione” (Unità). Lina Palmerini, “Dopo gli attentati torna il dilemma nel Pd tra paura e valori di sinistra” (Sole 24 Ore). Gianni Toniolo, “Il rischio globale e il dilemma Italia” (Sole 24 Ore). BREXIT – Romano Prodi, “Il lungo addio degli inglesi giova soltanto alla Germania” (Messaggero). STATI UNITI – Maurizio Molinari,Usa, cambia il rapporto con il potere” (La Stampa). Timothy Garton Ash, “Il ‘progetto rabbia’ di Trump che spacca l’America” (Repubblica). MONDO – Biagio De Giovanni, “La crisi del mondo globale” (Il Mattino). SOVRANITA’ – Eugenio Scalfari, “Il Califfo e il fulmine di Zeus sul popolo sovrano” (Repubblica). Natalino Irti, “Antipolitica e tecnocrazia” (Corriere della Sera). Arjan Appadurai, “Il risveglio degli stati nazionali (ma l’Occidente non è in declino)” (intervista su ‘Lettura’ del Corriere).

Leggi tutto →

14 Luglio 2016
by Vittorio Sammarco
0 commenti

0 commenti

IL SÌ DI GIOVANNI BAZOLI. LA DELUSIONE DI ALESSANDRO PACE

14 Luglio 2016

“Riusciremo a curare il nostro sistema bancario, nazionale e globale, se riporteremo più democrazia finanziaria dentro le banche, una democrazia che invece dai patron della finanza è vista soltanto come attrito, costo, inefficienza”. Così Luigino Bruni in un editoriale dell’Avvenire (“Democrazia bancaria”). Un banchiere, Giovanni Bazoli, spiega al Corriere della Sera “Perché voterò sì al referendum”. Sul Manifesto due interventi contro la riforma costituzionale: Massimo Villone, “Solo il No può scardinare il blocco renziano”; e Stefano Rodotà, “Renzi e i suoi, ceto politico divisivo e inadeguato” (intervista). Se Renzi è divisivo, anche a sinistra del Pd c’è divisione: Massimo Zedda, “Perché Sinistra Italiana ha fallito” (Unità); “Sinistra Italiana: Cofferati lascia” (Manifesto); e, sul Fatto Quotidiano, Alessandro Pace, presidente del Comitato del No, racconta: “Noi del No silenziati e abbandonati da tutti, persino dalla Cgil”. L’assessore di sinistra nella giunta Cinquestelle a Roma, Paolo Berdini, scrive contro l’espansione urbana (“Soldi e salute persi in città”, Manifesto).

Leggi tutto →

13 Luglio 2016
by Vittorio Sammarco
0 commenti

0 commenti

FRANCO MONACO: LA VISTA CORTA DI RENZI

13 Luglio 2016

La Civiltà cattolica legge le “Elezioni amministrative 2016” (Francesco Occhetta sj). Franco Monaco, sul Manifesto, critica chi si prepara a scendere dal carro del renzismo, ma indica anche l’errore di fondo di Renzi: avere una vista corta (“I tre boomerang pronti a colpire Renzi”); e sul Corriere della Sera scrive una lettera a proposito di referendum e spacchettamento. Sull’Unità interviene Goffredo Bettini, molto severo con il Pd e meno con Renzi: “Azzerare l’attuale Pd. Basta coi giochi della vecchia politica”. Giovanna Casadio su Repubblica dà conto del malessere nell’area della Sinistra Italiana: “Zedda: chi ha distrutto la sinistra se ne vada”. Sul Corriere della Sera Gianfranco Pasquino scrive: “Per Renzi è troppo rischioso rinunciare alla guida del Pd”. Lamenta Gianluca Roselli su Il Fatto: “Il bavaglio tv ha funzionato: il no resta senza firme né soldi”. Peppino Calderisi sul Foglio: “Ragioni liberali e riformatrici per dire un sì responsabile al referendum”. Luciano Violante: “Ecco perché voterò sì” (intervista all’Unità).  

Leggi tutto →

12 Luglio 2016
by Vittorio Sammarco
0 commenti

0 commenti

BANCHE E ITALICUM: DECISIONI DIFFICILI PER MATTEO RENZI

12 Luglio 2016

“Che l’abbia compreso fino in fondo o no, Renzi in questi giorni è di fronte al tornante più complicato della sua carriera politica (…) Renzi deve e può salvare le nostre traballanti banche (…) ma deve riuscirci fornendo la prova che dopo non torneranno più a funzionare come prima”: così Giuseppe Berta sul Mattino (“La credibilità per sfidare i falchi ipocriti”). Intanto Matteo Renzi rilascia una intervista a Beppe Severgnini sul Corriere della Sera e tocca vari temi (“Il referendum non sarà a la carte”) e, quanto alla legge elettorale, secondo Goffredo De Marchis di Repubblica, “Mossa del premier: incarico esplorativo a Guerini”. Dice Stefano Folli: “L’Italicum rischia lo stop. All’incrocio il leader decida la direzione”. Una nota positiva per Renzi: “La Cisl dà 7+ alla legge Boschi” (Dario Di Vico sul Corriere) e Annamaria Furlan spiega “Perché la Cisl è per le riforme” (intervista all’Unità). Poi ci sono il sì al referendum del prof. Cesare Pinelli (“Gli smemorati del no”, Unità) e il no del prof. Gaetano Azzariti (“Gli apocalittici del sì”, Manifesto).

Leggi tutto →

11 Luglio 2016
by Vittorio Sammarco
0 commenti

0 commenti

SARÀ LA POLITICA A SALVARE I CITTADINI

11 Luglio 2016

Il 10 luglio, Michele Serra conclude così l’amaca su Repubblica: “I Cinquestelle credono che saranno ‘i cittadini’ a salvare la politica. Sarà invece la politica a salvare i cittadini”. Ilvo Diamanti tratteggia “Il futuro incerto del premier” (Repubblica). Federico Geremicca avverte: “Matteo Renzi cambia i toni sul referendum” (La Stampa). Daniele Di Mario rivela (sarà vero?): “Marcello Pera. Un filosofo guiderà il fronte del sì. I moderati ora guardano a Renzi” (Il Tempo). Fabrizio D’Esposito polemizza: “I fratelli Alfano, il redivivo Fioroni e l’ipocrisia dei cattolici del Pd” (Il Fatto). Jaques Attali dichiara: “Banche. Renzi ha ragione, l’Ue accetti l’intervento pubblico” (intervista al Mattino). Gianfranco Viesti lamenta: “Un’Italia ingiusta: un paese che invecchia, si ferma, ripiegato su se stesso…” (Il mulino online).

Leggi tutto →

5 Luglio 2016
by Vittorio Sammarco
0 commenti

0 commenti

IL PD E LA SINDROME DI GIANO BIFRONTE

5 Luglio 2016

Goffredo De Marchis racconta la Direzione Pd: “L’allarme del segretario: l’obiettivo di alcuni è cacciarmi da Palazzo Chigi” (Repubblica). Il discorso di Matteo Renzi in Direzione: “Io difendo la dignità del Pd” (Unità). Commenti: Stefano Folli, “La sindrome di Giano bifronte” (Repubblica); Andrea Colombo, “Renzi non cambia direzione” (Manifesto); Lina Palmerini,Il messaggio che il Pd manda al Paese” (Sole 24 ore); Massimo Adinolfi,Matteo e l’impresa dell’aria nuova” (Mattino). Aveva scritto ieri Claudio Cerasa: “Serve uno sveglia-Renzi” (Foglio), e, però, l’Unità informa che “Oltre il 70% degli elettori dem sta con Renzi“. Scrive Giuliano Ferrara: “Guicciardini recensore di Renzi” (Foglio).

Leggi tutto →

30 Giugno 2016
by Vittorio Sammarco
0 commenti

0 commenti

LA RIFORMA? UN BITORZOLO

30 Giugno 2016

Il Renzi-pensiero nella sua ultima e-news del 29 giugno. In un’intervista al Fatto Paolo Prodi dà un giudizio sferzante: “La riforma è un bitorzolo che cresce sulla Costituzione”. Carlo Bertini riferisce: “Italicum, forse torna il premio di coalizione” (La Stampa). Anche Paolo Pombeni sul Sole racconta “Il pressing su premio di coalizione e quorum”, ma si mostra scettico. Stefano Ceccanti ribadisce: “Cambiare sarebbe suicida, darebbe ai grillini la patente di vincenti” (intervista a La Stampa). Il grillino Luigi Di Maio, in un’intervista a Il Giornale, dice: “Tante affinità tra noi grillini e gli elettori di centrodestra”. Marco Travaglio, a chi discute se cambiare l’Italicum, dice “Pagliacci” (Foglio). E a Travaglio è dedicato un articolo di Ceccanti sull’Unità: “Travaglio e le regole del caos per difendere l’instabilità”. In un editoriale su La Stampa Marcello Sorgi scrive: “Manca del tutto uno sfidante del premier interno al Pd”.

Leggi tutto →

28 Giugno 2016
by Vittorio Sammarco
0 commenti

0 commenti

COME SUPERARE L’ANTIEUROPEISMO?

28 Giugno 2016

“L’Europa deve sapersi legittimare quotidianamente di fronte alle attese della gente”: è un passaggio dell’intervista rilasciata da Sergio Mattarella a La Stampa (“Nuova Europa, fare in fretta”). Matteo Renzi sull’Unità: “Che cosa dirò ai 27 membri della Ue”. Carlo Calenda, ministro per lo sviluppo economico: “Ora investimenti fuori dal Patto di stabilità” (Corriere della Sera). Andrea Bonanni racconta il clima della discussione tra i leader europei: “La riscoperta della vocazione federale” (Repubblica). Pietro Reichlin sull’Unità spiega “Cosa alimenta l’antieuropeismo”. Marco Olivetti sull’Avvenire afferma che “E’ la crisi di un modello egemonico”. Adriana Cerretelli, sul Sole 24 ore, si chiede: “Ma gli inglesi fanno sul serio?”. Stefano Folli analizza “L’onda doppia di Brexit sul populismo made in Italy” (e sui Cinquestelle in particolare). Sul Manifesto Etienne Balibar: “Europa, processo destituente”. Sulla fine dell’Unione scommettono anche Guido Viale (“Verso l’irreversibile dissoluzione della Ue”, Manifesto) e Georges Soros (“Disintegrazione inevitabile”, sul Corriere della Sera).

Leggi tutto →

27 Giugno 2016
by Vittorio Sammarco
0 commenti

0 commenti

IN DIFESA DI RENZI (M. SALVATI) E UN CONSIGLIO IMPREVISTO (E. GALLI DELLA LOGGIA)

27 Giugno 2016

“Quella di Renzi era ed è una proposta liberal-socialista – certamente moderata e spostata verso il centro – ma a casa propria nella sinistra europea degli ultimi quarant’anni, illustrata da esperienze governative di successo (Blair, Schroeder) e da analisi teoriche di grande finezza (Giddens), che la collegano alla lunga storia del socialismo. Da essa si può dissentire – si tratta di un dissenso che attraversa tutti i partiti socialisti europei in questa fase internazionale difficilissima per un’affermazione dei valori della sinistra – ma non si può parlare di «cambiamento per cambiamento, senza uno schema di trasformazione”. Così Michele Salvati su ilmulino online (“Prime, seconde… e terze Repubbliche?”) replica a Ezio Mauro per un suo articolo di qualche giorno fa (“La storia rottamata”). Sul Corriere della Sera Ernesto Galli Della Loggia consiglia Renzi a tirarsi fuori dall’angolo in cui oggi si trova riequilibrandosi a sinistra: non con la minoranza dem ma guardando a Milano e inserendo Giuliano Pisapia nel Governo (“E’ l’ora di Milano anche in politica”).

Leggi tutto →

24 Giugno 2016
by Vittorio Sammarco
0 commenti

0 commenti

IN DIFESA DI RENZI (CON CONSIGLI PER IL FUTURO)

24 Giugno 2016

Scrive Pietro Reichlin sull’Unità, dopo aver rigettato molte delle accuse che vengono fatte al governo Renzi e aver rilevato l’efficacia ma anche la povertà del messaggio politico di Cinquestelle , che “è necessario presentarsi ai cittadini con un messaggio politico più sincero e realista”, perché la crisi economica e istituzionale è profonda”, e che “è giunto il momento di affrontare con più forza i nodi strutturali che determinano la debolezza del nostro sistema economico e la stagnazione della produttività”, a cominciare dall’istruzione secondaria e universitaria” (“Quale è stato l’errore?”). Per Umberto Ranieri, sempre sull’Unità, il biennio riformista del governo Renzi è stato positivo, benché sia ancora in mezzo al guado, e “sarebbe molto meglio per gli interessi del paese e del Pd se la cosiddetta sinistra interna al partito funzionasse da stimolo critico alla coerenza del disegno riformista cui lavora il governo piuttosto che mostrarsi interessata al suo fallimento” (“Non fare la stessa fine di Ulivo e Unione”). Per Paolo Pombeni “Renzi dovrà avere molta ‘visione’ e altrettanta umiltà: ha dalla sua l’incertezza delle alternative in campo” (“Fuoco incrociato, il premier alla prova”, Sole 24 Ore). Quanto allo stesso Matteo Renzi, dice: “Non torno al Pd delle correnti” (intervista a La Stampa). La prende da lontano Marco Olivetti, sull’Avvenire, dicendo che dei partiti non si può fare a meno anche se devono sempre affrontare la sfida di darsi una reale legittimazione sociale; quanto alle vittorie dei Cinquestelle, “per ora non si può che stare a guardare, sospesi tra la sensazione che stia nascendo qualcosa di radicalmente nuovo e il timore di un fallimento già scritto” (“Torna a porsi la questione-partiti”).

Leggi tutto →