Il Fatto pubblica due articoli che mettono alla berlina due intellettuali di area democratica, reo il primo, Sandro Veronesi, di preferire Berlusconi al governo gialloverde (Antonio Padellaro, “L’intellighenzia di sinistra che ora dice: Silvio ritorna!”), e il secondo, Nanni Moretti, di votare ancora per il Pd (Andrea Scanzi, “Il senso di Moretti per il Pd: a sbagliare sono sempre gli altri”). Davide Allegranti, “Arturo Parisi ci spiega perché il Pd ha abbandonato la sua missione” (Foglio). Due analisi del presente: Giovanni Orsina, “Salvini premier del centrodestra ricostituirà il nuovo bipolarismo” (intervista a La Verità), Giuseppe De Rita, “Un paese frammentato in cerca di una nuova elite” (intervista all’Avvenire). Roberto D’Alimonte: “Lega-Fi avanti. Ma Salvini aspetta il voto Ue” (Sole 24 ore). Marco Palombi, “Il nuovo Pd chiude ai 5 stelle e apre a destra” (Il Fatto). Secondo Il Fatto “Il 55% degli elettori Pd vuole l’intesa con i 5 stelle”. Gianerico Carofiglio, “La sinistra provi a far nascere un governo Fico” (intervista a Il Fatto). Chiara Saraceno “Chi sarebbe l’interlocutore? Tra Fico e Di Maio c’è un abisso” (Repubblica). Massimo Cacciari, “Non c’è alternativa a Zingaretti. Seguire Renzi sarebbe un suicidio” (Repubblica). Sabino Cassese, “Lo stato dell’opposizione” (Foglio). Piero Ignazi, “Non mi sorprende l’attesa dem. Aprire adesso non porta voti” (Il Fatto). Susanna Turco, “Viaggio tra i dem al collasso” (Espresso). Marco Damilano, “Quel desiderio che manca al Pd” (Espresso). Luigi Ferrajoli, “La politica dell’uguaglianza. La sinistra riparta da qui”.
4 Dicembre 2018
by Giampiero Forcesi
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