Dario Di Vico aveva scritto, il 26 novembre sul Corriere della Sera, che oggi l’operaio si identifica con l’azienda (“Addio sindacato, adesso l’operaio vuole fare da solo”). Due giorni dopo P. Baroni su La Stampa riferisce un giudizio del ministro del lavoro: “Poletti: l’ora di lavoro è un concetto superato”. Forte dissenso dei sindacati, ma non di Marco Bentivogli (segr.gen. Fim-Cisl), intervistato da La Stampa: “Su orari e contratti Poletti non ha tutti i torti”. Intervengono Chiara Saraceno su Repubblica (“La rincorsa alla competizione”), Filippo Taddei intervistato da Qn (“Il lavoro agile è condiviso dal Pd”) e Cesare Damiano in un’intervista a Repubblica (“Un cavallo di Troia del governo per demolire il contratto nazionale”). Poi il ministro Giuliano Poletti rilascia un’intervista al Sole 24 Ore: “Salari legati agli obiettivi” . Riprende la parola Dario Di Vico: “I lavori senza tempo” (Corriere).