Questo intervento, dedicato agli scritti corsari di Pasolini a 40 anni dalla morte del poeta friulano, è stato pubblicato sull’ultimo numero di “Via Po”, inserto culturale del giornale della Cisl “Conquiste del lavoro”. L’autore è il responsabile del Centro Mounier di Genova
Buona razza non mente.
Avete lo stesso occhio cattivo.
Siete paurosi, incerti, disperati
(benissimo) ma sapete anche come essere
prepotenti, ricattatori e sicuri:
prerogative piccolo borghesi, amici.
Quando ieri a Valle Giulia avete fatto a botte
coi poliziotti,
io simpatizzavo coi poliziotti!
Perché i poliziotti sono figli di poveri.
Vengono da periferie, contadine o urbane che siano.
Sono le parole di Pasolini che caddero come un macigno sui giovani del nascente movimento studentesco.