Pierluigi Ciocca sostiene che negli ultimi due secoli l’economia di mercato capitalistica ha unito a un formidabile sviluppo della produzione, che ha fatto uscire dalla povertà centinaia di milioni di persone, tre elementi negativi (le tre “i”): iniquità, instabilità e inquinamento; elementi che minano gli equilibri del sistema e le stesse basi democratiche della società. In un volumetto edito pochi mesi fa da Einaudi, Ricchi, poveri. Storia della diseguaglianza, si concentra soprattutto sul divario tra ricchi e poveri. Come si è evoluto nella storia? Che cosa fare per ridurlo?