11 Agosto 2017
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

“I MIGRANTI E IL DOVERE DI RESTARE UMANI”

11 Agosto 2017

Dopo “La svolta della Chiesa” (Andrea Tornielli, La Stampa), e cioè le parole del card. Gualtiero Bassetti, presidente della Cei (“I vescovi alle Ong: rispettate le leggi contro gli scafisti”, Luigi Accattoli, Corriere della Sera), e dopo i primi frutti della politica perseguita dall’Italia (Dino Martirano, “Stretta libica sulle Ong per tenerle più lontane”, Corriere della sera; “L’Unhcr: migranti riportati nei centri di detenzione”, Manifesto), si levano le voci di Vladimiro Zagrebelsky (“Le regole del diritto in mare”, La Stampa), di Enzo Bianchi (“I migranti e il dovere di restare umani”, Repubblica), del rappresentante dell’Unhcr, Barbara Molisano (“La nostra priorità è togliere i rifugiati dai centri di detenzione libici”, intervista al Manifesto), di p. Camillo Ripamonti, del Centro Astalli di Roma (“Ripartiamo dall’ovvio: i migranti sono persone”), di alcune delle grandi Ong (“L’azione delle Ong rispetta le norme umanitarie globali”, lettera al Corriere) e di Peppino Ortoleva sul Secolo XIX (“Bloccare i popoli in fuga rischia di scatenare guerre”) e Alfio Mastropaolo sul Manifesto (“Campagna con vista sull’abisso”).  Riflessioni in merito anche di Paolo Pombeni, “Controlli, flussi, accoglienza, integrazione: urge dibattito serio” (Sole 24 ore) e Piero Ignazi, “Come aiutarli a a casa nostra” (Repubblica).

Leggi tutto →

30 Luglio 2017
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

IL CARD. BASSETTI: SERVONO PASSIONE, IDEE E SOLIDARIETÀ PER RISANARE L’ITALIA

30 Luglio 2017

Bella intervista del card. Gualtiero Bassetti a Paolo Rodari su Repubblica in cui il presidente della Cei sostiene, tra l’altro, che si percepisce oggi fra molti cattolici l’aspettativa di una nuova rappresentanza del mondo cattolico, e che la priorità oggi è rimettere l’Italia al centro dei nostri pensieri con passione, idee e solidarietà (“La Chiesa non è un partito ma oggi i cattolici chiedono di contare di più in politica”). Anche Paolo Pombeni, sul Sole 24 ore, sollecita i partiti a mettere al centro l’Italia (“L’interesse nazionale e le inutile lotte intestine”). Piero Ignazi analizza l’elemento più discutibile del Pd renziano: l’annacquamento del riformismo e lo scivolamento nel populismo (“Pd tra senso dello Stato e sirene del populismo”, Repubblica). Mauro Calise offre un’amara lettura della fase attuale della politica italiana: “La palude della non politica” (Mattino).

Leggi tutto →

5 Aprile 2017
by Vittorio Sammarco
0 commenti

0 commenti

INTORNO ALLA DEMOCRAZIA DIRETTA

5 Aprile 2017

Sulle proposte della giunta Raggi di introdurre strumenti di democrazia diretta (Giuliano Santoro, “M5S: Campidoglio, uno statuto per la democrazia diretta”, Manifesto) c’è l’assenso di Roberto Giachetti (“E’ la strada giusta, ma su Olimpiadi e stadio hanno deciso da soli”) ma le critiche di molti commentatori: Giovanni Orsina, “Democrazia diretta impossibile. Non tutti possono governare” (intervista alla Nazione) e “Casaleggio porta la bufala della democrazia diretta anche in Campidoglio” (intervista al Foglio); Piero Ignazi, “La E-democracy, una strada irta di ostacoli” (Repubblica); Sabino Cassese, “Democrazia diretta, il sogno impossibile” (Corriere della Sera); Massimo Adinolfi, “M5S, la rete per tutti decide uno” (Mattino).

Leggi tutto →

15 Marzo 2017
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

RENZI E IL PROBLEMA DEL PARTITO

15 Marzo 2017

Mauro Calise dà fiducia all’approccio usato da Renzi al Lingotto: “Tra noi e io il nuovo Pd secondo Matteo” (Mattino). E qui è il testo della mozionecongressuale di Matteo Renzi: “Avanti, insieme”. Anche Giuseppe Turani sull’Unità vede un Renzi rafforzato e sulla strada giusta (ma di fronte a compiti ardui): “Cosa rimane del Lingotto”. Ma Claudia Mancina, pur sostenitrice di Renzi, individua un forte limite nel suo Pd: “L’egemonia culturale che manca al Pd” (Mattino). Piero Ignazi, su Repubblica, critica l’assenza di un vero confronto politico interno al Pd: “Il congresso inesistente”. Anche Paolo Pombeni, su mente politica.it, punta il dito sul Pd come guscio vuoto: “Renzi e il problema del partito”. Gianluca Luzi su Repubblica presenta il nuovo libro di Enrico Letta, e annota: “Per Enrico Letta è un errore puntare sull’uomo forte”.  Sandra Zampa dice all’Unità: “Con Orlando perché ricorda lo spirito dell’Ulivo di Prodi”. Sul sito Landino.it Giorgio Armillei replica all’articolo pubblicato da Guido Formigoni sul sito di c3dem: “Dossettiano e basta. Come sbagliare su Grillo e dintorni”.

Leggi tutto →

8 Novembre 2016
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

RENZI CONTRO JUNCKER. E CONTRO BERSANI …

8 Novembre 2016

Per Massimo Franco la polemica di Renzi con Bruxelles è soprattutto ad uso interno (“Lo scontro con l’Europa un’arma referendaria”, Corriere della Sera). E forse la pensa così anche Juncker, almeno secondo Andrea Bonanni (“La ragione e l’azzardo”, Repubblica). Ma l’attenzione è incentrata sul Renzi e sul Pd che escono dalla Leopolda: Miguel Gotor, “Renzi è un piccolo De Gaulle cui sfugge il presente” (intervista a Il Dubbio); Michele Prospero, “Un capo in cerca di acclamazione” (Manifesto); Piero Ignazi (che vede all’orizzonte la scissione del Pd), “Il Pd e il deficit di democrazia interna” (Repubblica); Valentino Parlato, “La radiazione del Manifesto e i linciaggi di Renzi” (Manifesto). E ancora sul Manifesto Piero Bevilacqua scrive: “Ecco perché è importante riuscire a battere Renzi”. In un colloquio con Francesca Schianchi Matteo Renzi afferma: “La minoranza spera nella spallata”. Alessandro Campi dice: “La scissione non serve a nessuno” (Messaggero). Il Corriere della Sera pubblica un commento un po’ rassegnato di Michele Salvati: “La malattia profonda del nostro sistema politico” (Corriere della Sera).

Leggi tutto →

6 Ottobre 2016
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

CONTRO LA DEMAGOGIA, OLTRE IL LIBERISMO

6 Ottobre 2016

Piero Ignazi su Repubblica dice che l’antipolitica si può vincere solo con i partiti, con il loro rinnovamento (“Il rischio demagogia”). Mauro Magatti, sul Corriere della Sera, ipotizza “Un modello oltre il liberismo per conquistare il futuro”. Pietro Reichlin, sull’Unità, spiega perché “O la democrazia decide o c’è la tecnocrazia”. Salvatore Settis replica alle critiche di Guido Crainz, che le ribadisce: uno scambio su Repubblica (“La riforma e l’elezione del Presidente”). Michele Salvati: “La difficile governabilità che serve alla crescita” (Corriere della Sera). Romano Prodi getta l’allarme: “C’è il rischio che il Paese diventi la pecora zoppa della Ue” (Messaggero). Sul Mattino una bella riflessione di Giuseppe Berta sui tanti esclusi nella società iperteconologica: “Lavoro e diritti al tempo dell’innovazione”. Su neodemos.it Massimo Livi Bacci descrive “L’autunno delle migrazioni”. Luigi Manconi, sul Manifesto, denuncia gli sviluppi del caso Cucchi: “Un omicidio chiamato epilessia”. Su Repubblica l’amaro bilancio di 15 di guerra in Afghanistan nell’analisi di Roberto Toscano (“E’ l’ora di riconoscere il grande fallimento”) e la preoccupata analisi del rinato conflitto Usa-Russia di Lucio Caracciolo (“Siria, il nuovo Muro tra la Russia e gli Usa”).

Leggi tutto →

29 Settembre 2016
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

REFERENDUM: LE CRITICHE DA SINISTRA, GLI ALLARMI, LE POSIZIONI DEI CATTOLICI

29 Settembre 2016

L’intervista di Matteo Renzi al Foglio: “Questo referendum si vince a destra”. Gaetano Azzariti, sul Manifesto, parla di una scheda elettorale non neutra (“Come t’inganno l’elettore al seggio”). Guido Calvi, penalista e presidente del Comitato per il No, afferma: “I tempi dilatati e la scheda a favore del Sì sono spie di debolezza” (Corriere della Sera). Massimo Villone critica il viaggio elettorale della Boschi in America latina: “Voto all’estero. Possiamo fidarci?” (Manifesto). Carlo Galli su Il Fatto dice: “Sarà il dominio dell’uomo solo”. Rino Formica, intervistato dal Manifesto, afferma: “Il No vincerà e sarà una bomba come il Referendum sulla Repubblica”.  Per Alessandro Campi, sul Mattino, invece, è meglio “Credere nella riforma, non negli allarmi”. Paolo Rodari, “I cattolici divisi alle urne” (Repubblica). Matteo Matzuzzi, “La Cei divisa di fronte al referendum” (Il Foglio). Quanto alla LEGGE ELETTORALE, su Repubblica Guido Crainz indica “Quale alternativa all’Italicum”, e Piero Ignazi spiega: “Dal Mattarellum all’Italicum: perché l’Italia cambia sempre legge”.

Leggi tutto →

10 Settembre 2016
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

I 5 STELLE TRA UTOPIE E REALISMO

10 Settembre 2016

Ilvo Diamanti, “Effetto Raggi: Pd supera M5S” (Repubblica). Renato Mannheimer, “Il governo M5Stelle? Un incubo per 3 italiani su 4” (Libero). Beppe Grillo, “Non siamo perfetti, ma non ci arrendiamo” (lettera al Corriere della sera). Francesco Verderami, “La sfida di Di Maio dentro il Movimento: alla fine prevarrà il realismo” (Corriere della sera). Piero Ignazi, “M5S, il mito di Rousseau e la realtà politica” (Repubblica). Andrea Tornielli, “La Santa Sede: non si stanno mostrando capaci” (La Stampa). Tra le molte analisi sui grillini degli ultimi giorni da segnalare quella di Giovanni Orsina: “La morale della favola? Cari elettori italiani, volete dare soddisfazione alle vostre urgenze psicologiche? E’ legittimo, fate pure. Basta che poi non chiediate anche di essere ben amministrati” (“Il realismo più forte dei principi”, La Stampa). Simile l’analisi di Antonio Polito: “L’utopia che cade a Roma” (Corriere della Sera); Francesco Bei, “Lotta di potere sull’eredità di Casaleggio” (La Stampa); Claudio Cerasa, “I grillini di governo” (Foglio); Carlo Bastasin, “La lunga crisi di fiducia degli italiani” (Sole 24 ore); Paolo Graldi: “Le dimissioni mancate, un errore pericoloso”, e sul Sole Lina Palmerini: “Il punto ora è chi decide sulla capitale”.

Leggi tutto →

5 Luglio 2016
by Vittorio Sammarco
0 commenti

0 commenti

DIRITTI INDIVIDUALI E MERCATO NON BASTANO

5 Luglio 2016

Diritti individuali e mercato sono indispensabili a una democrazia, ma non bastano; servono valori condivisi, senso civico, memorie, e corpi intermedi, cioè la politica e delle elite legittimate: così Giovanni Orsina su La Stampa(“Il girotondo delle democrazie”). Ancora una riflessione su come intendere la democrazia in casi come il referendum sulla Brexit: Antonio Polito, “La roulette russa nelle democrazie” (Corriere della Sera). Piero Ignazi, in un’intervista all’Unità, dice: “Il nodo è ancora la distanza tra i cittadini e il potere”. Sempre sull’Unità Pietro Reichlin discute e critica alcune tesi di T. Piketty: “Piketty, la sinistra, l’uguaglianza”. Ora anche l’Economist riconosce che le grandi infrastrutture della vita collettiva devono essere sottratte al mercato: lo scrive Giuseppe Berta in “Brexit e i limiti della globalizzazione” (Mattino). Natalino Irti riflette sull’antipolitica (che è sempre, in realtà, una politica) e scrive sul Corriere un articolo intitolato “L’antipolitica come visione alternativa della società”. Stefano Fassina sul Manifesto riflette sulla costruzione di un polo di sinistra e spiega perché “Per tornare in campo rottamare Renzi non basta”. Alle idee del ministro tedesco Wolfgang Schauble espresse due giorni fa (“Che cosa fare ora”, intervista al Corriere) e la replica del governo italiano scrive Marco Valerio Lo Prete: “L’Europa secondo Palazzo Chigi e secondo Schauble” (Foglio).

Leggi tutto →

8 Giugno 2016
by Giampiero Forcesi
0 commenti

0 commenti

IL RENZISMO DOPO IL 5 GIUGNO

8 Giugno 2016

Piero Ignazi,La battuta d’arresto del renzismo” (Repubblica). Francesco Verderami, “E il segretario disse a Lotti: bei  frutti l’alleanza con Denis” (Corriere della Sera). Arturo Parisi, “Ora Matteo pensi di più al partito” (intervista a Avvenire). Michele Magno, “Prematuro recitare de profundis del renzismo” (Italia Oggi). Rita Di Leo, “Quando andavamo davanti alle fabbriche… Poi più diritti che bisogni” (Manifesto).” E  le opinioni di: Giorgio Tonini, Matteo Renzi, Luigi Di Maio, Massimo Zedda, Stefano Fassina, Gianni CuperloUmberto Ranieri, Miguel Gotor, E. Gualmini e S. Vassallo.

Leggi tutto →