1 Gennaio 2023
by Vittorio Sammarco
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Cattolici democratici: fuoco e combustibile di una politica progressista

1 Gennaio 2023

di Carlo Baviera

Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo articolo di un amico, tra i collaboratori di “Appunti alessandrini”, che, riannodando i fili del dibattito che attraversò il Partito popolare italiano a metà degli anni ’90, esprime solidarietà con i rilievi critici mossi di recente dall’ultimo segretario di quel partito, Pierluigi Castagnetti, a un certa impostazione che sembra prevalere nell’attuale discussione in seno al Pd, e analizza alcuni dei tentativi di parte dei cattolici democratici, in questi anni, di fare spazio alla propria visione “popolare” della politica, dentro e fuori il Pd

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18 Dicembre 2022
by Vittorio Sammarco
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CASTAGNETTI: “SE CAMBIANO IDENTITA’ I DEM RISCHIANO DI IMPLODERE”

18 Dicembre 2022

In un’intervista rilasciata a Fabio Martini su La Stampa Pierluigi Castagnetti critica che si sia affidato a un’ottantina di cosiddetti saggi il compito di ricostruire una nuova identità, più “radicale” al Pd. Così facendo il Pd potrebbe sfasciarsi, fino ad aprire alla necessità di ridare vita al Ppi (“I dem pensino alla virtù non alla fedeltà. Se cambiano identità i dem rischiano di implodere“). Sul ruolo oggi del cattolicesimo democratico il 19 dicembre si tiene a Roma all’Istituto Sturzo dalle 10 alle 18 un convegno  dell’associazione I popolari con Castagnetti, Ruffini, Occhetta, Mazzoli, Castelli, Nicoletti, Abbate, D’Andrea, Canalis, Manzoni, Rogante (la locandina).

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18 Gennaio 2014
by c3dem_admin
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AMMONIMENTI A RENZI. NOI E LA BIMBA SIRIANA

18 Gennaio 2014

Per Franco Monaco, Renzi non deve decidere da solo, tanto meno sulla legge elettorale (“Un passo oltre la retorica dei tre milioni alle primarie”, Europa). Amarcord di Pierluigi Castagnetti a vent’anni dalla nascita del Ppi (“Il Ppi vent’anni dopo. Le giuste intenzioni”, Europa). Adriano Sofri ci chiede di guardare quella bimba siriana (“L’orrore della Siria negli occhi di una bimba”, Repubblica). Due politologi analizzano il cammino di Renzi e lo ammoniscono: Giovanni Orsina, “Voto o non voto, il segretario scopra le carte” (La Stampa); Alessandro Campi, “L’offerta di Matteo per rafforzare la leadership” (Messaggero). RIFORMA ELETTORALE: il politologo renziano Roberto D’Alimonte scrive di un “Compromesso per governare” (Il Sole 24 Ore). Parere negativo sul compromesso “spagnolo” di Gianfranco Pasquino: “Ma la Spagna è lontana”. Dubbi seri anche di Marco Olivetti: “Elezioni alla spagnola. Dalle urne spunta l’incertezza” (Avvenire). Critico anche Giovanni Sartori: “Tre proposte e molti dubbi” (Corsera). Scelta pro-proporzionale per Luciano Canfora: “Il proporzionale e gli alchimisti” (Unità).

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