Mentre a Berlino il 24 ottobre è stato inaugurato, vicino al Parlamento, il memoriale per gli oltre 500.000 sinti e rom sterminati durante il nazismo, su “La Stampa” del 25 ottobre Maria Teresa Martinengo dà conto di “una Lettera pastorale coraggiosa, la prima del genere per i vescovi italiani”, quella che monsignor Cesare Nosiglia, arcivescovo di Torino ha dedicato ai Rom e ai Sinti che vivono sul territorio della diocesi: “Non stranieri ma concittadini e familiari di Dio”.
26 Ottobre 2012
by Vittorio Sammarco
0 commenti