di Raffaele Morese
Il recupero della rappresentanza ideale e strategica dei partiti sarà una lunga marcia, resa ancora più disagiata se dalla società civile non emerge un protagonismo propositivo dei corpi intermedi. La crisi della democrazia implica regole nuove nelle istituzioni pubbliche e nelle strutture produttive private, ma non basta. E’ necessario alimentare una più diffusa partecipazione al ridisegno di nuovi assetti sociali. Nessuno può sentirsi chiamato fuori da questo impegno