Un patto contro la povertà. Lo lanciano Acli e Caritas, con l’obiettivo di arrivare ad introdurre anche in Italia il Reddito di Inclusione sociale. Sottoscriverlo è già importante, ma non basta: occorre l’impegno di associazioni movimenti e partiti.
La povertà in Italia si fa più drammatica. Gli ultimi dati dell’Istat lo evidenziano con forza: secondo l’Istituto nazionale di statistica le persone in povertà relativa sono 9 milioni 563 mila (il 15,8% della popolazione); di questi, 4 milioni e 814 mila (8%) sono poveri assoluti, cioè persone che non riescono ad acquistare beni e servizi essenziali per una vita dignitosa. Un aumento deciso rispetto all’anno precedente in cui erano 8.163.000 le persone in povertà relativa e 3 milioni 415 mila quelle in povertà assoluta.
E mentre le discussioni politiche si arrovellano su questioni che non sempre appaiono importanti, ecco che parte la proposta di un Patto Aperto contro la Povertà, lanciata da Acli e Caritas il 24 luglio